Cos'è il conto di base?
Cos'è il conto di base?
Il
Conto di base* è un
conto di pagamento ad operatività limitata e costo contenuto, pensato in primo luogo per chi non dispone
di un
conto e ha esigenze bancarie essenziali. Questo
conto viene offerto senza spese a chi appartiene ad una fascia socialmente svantaggiata o è un pensionato a basso reddito.
Quali sono le caratteristiche del conto di base?
Il conto di base ha due
caratteristiche fondamentali: i costi e le operazioni limitate. ... Questo strumento non include
il costo
di un
conto corrente tradizionale, l'imposta
di bollo e le varie commissioni per le operazioni, ma solo una commissione annua molto inferiore rispetto ai conti correnti consueti.
Quanto costa un conto in banca Intesa?
30 euro
Quanto mi
costa Conto di Base? Le spese per il
Conto di Base sono di 30 euro all'anno, se non vengono effettuate operazioni superiori a quelle previste nell'apposita tabella. Se rientri nelle fasce socialmente svantaggiate ricevi
un trattamento pensionistico fino a 18.000 euro lordi annui il canone è gratuito.
A quale tipologia di clientela bisogna offrire il conto di base?
Le banche, gli istituti
di pagamento e le poste sono OBBLIGATE ad
offrire questo tipo
di conto ai consumatori soggiornanti legalmente nell'UE. L'apertura del
conto NON deve essere condizionata all'acquisto
di servizi accessori o
di azioni della banca/posta/prestatore
di servizi
di pagamento.
Quanto costa un contocorrente?
79,4 euro
Nel 2017 la spesa media di gestione dei conti correnti bancari è stata pari a 79,4 euro con
un aumento di circa
1,8 euro rispetto all'anno precedente.
Cosa devono prevedere le procedure di commercializzazione del conto di base?
Il
conto deve
prevedere obbligatoriamente la seguente gamma
di servizi: - apertura, gestione e chiusura
del conto di pagamento; ... - bonifici e ordini permanenti
di bonifico presso le dipendenze
del prestatore
di servizi
di pagamento e attraverso gli altri canali eventualmente disponibili, ivi compreso il canale online.
Qual'è la principale normativa che disciplina la trasparenza in ambito bancario?
108/1996 (c.d. “legge antiusura”). Il cliente attraverso tali documenti,
che devono obbligatoriamente essergli consegnati prima della conclusione del contratto, potrà verificare la legittimazione dell'offerente ad operare
e conoscere gli eventuali costi
e oneri aggiuntivi derivanti da tali modalità di offerta.
Quanto costa un conto corrente ogni anno?
Nel 2017 la spesa media di gestione dei
conti correnti bancari è stata pari a 79,4 euro con
un aumento di circa
1,8 euro rispetto all'
anno precedente.
Quanto costa aprire e mantenere un conto corrente?
30 euro
Costo dell'apertura del
conto corrente Questi conti possono variare di istituto in istituto, partendo da
un minimo di 0 euro
e arrivando fino a 30 euro. Tuttavia oggigiorno, l'apertura di
un conto corrente è quasi sempre gratuita, soprattutto per i conti
correnti online.