Quando fu pubblicata la teoria della relatività generale?
Quando fu pubblicata la teoria della relatività generale?
1916
La
relatività generale, elaborata da Albert Einstein e
pubblicata nel 1916, è l'attuale
teoria fisica
della gravitazione.
Quali sono le ipotesi su cui Einstein ha fondato la teoria della relatività ristretta?
Einstein formulò una nuova
teoria della relatività basata
su due principi: il primo è che le leggi
della fisica non cambiano quando si passa da un riferimento inerziale a un altro; il secondo è che la velocità
della luce nel vuoto, indicata con c (vale circa 300.000 km/s), è la stessa per qualsiasi osservatore, fermo o ...
Che vuol dire che il tempo è relativo?
Il
tempo diventa
relativo Era il
tempo a diventare
relativo: due soggetti misuravano il
tempo allo stesso modo se erano fermi, ma la loro misurazione cambiava se uno di loro si muoveva rispetto all'altro. In definitiva, il
tempo smetteva di essere una costante. La teoria
è stata dimostrata da esperimenti concreti.
Come può essere c al quadrato?
Il simbolo
c rappresenta la velocità della luce nel vuoto, mentre il numero ² usato come apice rappresenta l'elevazione
al quadrato. Il termine c² rappresenta quindi il
quadrato della velocità della luce nel vuoto, cioè la velocità
c moltiplicata per se stessa.
Come ci si arriva alle trasformazioni di Lorentz?
Per simmetria, le
trasformazioni di Lorentz inverse
si ottengono da quelle dirette scambiando t!, x!, y!, z! con t, x, y, z e sostituendo V con –V.
Per quale velocità V la trasformazione di Lorentz?
Le
trasformazioni di Lorentz dovranno permettere alla
velocità della luce c
di essere uguale
per entrambi i sistemi
di riferimento S e S'. = 2l/c. fra lunghezze e
velocità c, rispettando la costanza
di c.
Quando la velocità si dice relativistica?
Secondo la relazione
relativistica per la massa
di un corpo,
quando la sua
velocità si approssima a quella della luce la sua massa aumenta.