Cosa vuol dire il termine assiomatico?

Cosa vuol dire il termine assiomatico?

– Di assioma, che ha carattere di assioma, quindi, in genere, evidente, indiscutibile: verità a.; principî assiomatici. In logica matematica, trattazione a.

Perché il metodo della geometria e detto assiomatico deduttivo?

Il metodo utilizzato dal matematico e filosofo greco Euclide nella sua opera, gli Elementi, è assiomatico-deduttivo, cioè si serve del procedimento di deduzione in un percorso logico che parte da poche affermazioni molto generali, gli assiomi, per arrivare ad affermazioni, teoremi, che riguardano le proprietà ...

Come si chiamano le affermazioni vere per evidenza immediata?

Come abbiamo già accennato, Euclide introdusse certi assiomi o postulati , cioè delle affermazioni che sono vere per evidenza immediata. Un assioma , è una affermazione che si considera palesemente vera, e quindi che non deve essere - e non viene - dimostrata.

Cosa significa enunciare un teorema?

teorema In matematica e nelle scienze deduttive, ogni enunciato (o formula o proprietà) che può essere dimostrato, cioè che può essere dedotto logicamente dagli enunciati primitivi, detti assiomi o postulati.

Qual è il primo ente fondamentale della geometria?

Il punto. Il punto è il primo ed il più semplice degli enti geometrici fondamentali. Esso è privo di dimensione.

Perché per un punto passano infinite rette?

Per un punto A passano infinite rette. ... Le due rette sono quindi incidenti perché appartengono allo stesso piano ed hanno un punto in comune.

Come si chiama ciascuna delle due parti in cui una retta viene divisa da un suo?

semiretta In geometria, ciascuna delle due parti in cui una retta è divisa da un suo punto (che viene detto origine delle due s.); in altre parole, è l'insieme dei punti di una retta che giacciono da una stessa parte rispetto a un punto della retta. Si chiama s. chiusa, se comprende anche l'origine, s.

Qual è la differenza tra un assioma è un teorema?

teorema In matematica e nelle scienze deduttive, ogni enunciato (o formula o proprietà) che può essere dimostrato, cioè che può essere dedotto logicamente dagli enunciati primitivi, detti assiomi o postulati.

Che cos'è l'enunciato di un teorema?

In Matematica un enunciato è una qualsiasi espressione linguistica o simbolica per cui si può stabilire con certezza se è vera oppure se è falsa; spesso il termine enunciato viene usato come sinonimo di proposizione.

Qual è il terzo ente fondamentale della geometria?

La geometria studia la forma, la grandezza e la posizione dei corpi materiali. Gli enti geometrici fondamentali sono tre: il punto, la retta ed il piano.

Cosa si intende per ente fondamentale della geometria?

Un ente geometrico fondamentale è una entità di base della geometria euclidea. Negli Elementi di Euclide gli enti geometrici fondamentali vengono introdotti senza definizione e sono assunti come intuitivi. Tra questi vi sono il punto, la retta ed il piano.

Quali sono i postulati della geometria euclidea?

Per un punto passano infinite rette. Per due punti distinti passa una e una sola retta. Per una retta nello spazio passano infiniti piani. Per tre punti non allineati nello spazio passa un solo piano.

Quando per più punti passa una è una sola retta?

Per un punto passano infinite rette. Per due punti distinti passa una e una sola retta. ... Per tre punti non allineati nello spazio passa un solo piano. Per tre punti allineati passa una e una sola retta.

Quanti punti hanno in comune una retta e un piano?

In questo caso tutti gli infiniti punti della retta appartengono al piano. In altri termini, una retta ed un piano possono avere nessuno, infiniti o un solo punto in comune.

Come si chiama l'unica dimensione della retta?

Un insieme infinito e continuo di punti che hanno sempre la stessa direzione costituisce una retta. Come già il punto, anche la retta non esiste nella realtà materiale perché non ha né spessore né larghezza. L'unica dimensione della retta è la lunghezza. Si indica con le lettere minuscole dell'alfabeto.