Quali sono quali siano?
Quali sono quali siano?
Innanzitutto bisogna dire che puoi usare l'indicativo anche nella seconda frase. Comunque l'uso del congiuntivo aggiunge una sfumatura di incertezza maggiore relativa al fatto che non si sa dove
sono/
siano le chiavi. Le chiavi, invece, dove
siano/
sono non si sa!!
Quando non si usa il congiuntivo?
Il
Congiuntivo si usa solo con i verbi dichiarativi. ... Il
Congiuntivo non si usa generalmente
quando il soggetto della principale e il soggetto della subordinata sono uguali, infatti si usa l'infinito. Il
Congiuntivo può essere sostituito in una frase dal Condizionale senza modificare il significato generale.
Quando si usa il congiuntivo e quando l indicativo?
Usiamo l'
indicativo per enunciare un fatto certo → sostengo che non
è vero; Usiamo il
congiuntivo per enunciare un fatto presunto o probabile → penso che il mio professore sia un genio.
Che abbia o che avesse?
CONGIUNTIVO ITALIANO
Avere |
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Congiuntivo Presente | Congiuntivo Imperfetto |
---|
che io abbia che tu abbia che lui/lei abbia che noi abbiamo che voi abbiate che loro abbiano | che io avessi che tu avessi che lui/lei avesse che noi avessimo che voi aveste che loro avessero |
Congiuntivo Passato | CongiuntivoTrapassato |
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Quando si può usare l indicativo al posto del congiuntivo?
Se lei
si riferisce alle proposizioni oggettive esplicite, esse possono avere il verbo sia all'
indicativo che
al congiuntivo che
al condizionale. ... Richiedono l'
indicativo i verbi di giudizio o di percezione (affermare, constatare, dichiarare, dire, giurare, notare,scoprire, udire, vedere, ecc.).
Che si trattava o che si trattasse?
Dobbiamo ritenere quindi corretti entrambi i modi, benché nella frase in esame suoni meglio il congiuntivo, favorito forse dalla negazione. Invece, nella frase alcuni amici hanno commentato
che si trattasse di un errore il congiuntivo non è possibile, bisogna dire hanno commentato
che si trattava.
Che tu ci sia o che tu ci fossi?
Ma quando nella principale c'è un condizionale (e non un indicativo) di un verbo di volontà
o desiderio, per esprimere la contemporaneità nel presente non si usa il congiuntivo presente, ma il congiuntivo imperfetto. e non: vorrei
che tu sia. Riassumendo: si dice voglio
che sia, ma vorrei
che fosse, come cantava Mina.