Cosa significa c'ho?
Cosa significa c'ho?
Partiamo da
c'ho: sappiamo bene che si usa il grafema h quando il suono di c è velare, cioè duro, ad esempio in parole come chela, chiesa, china, aghi, ghiaia e così via. Con c + a, o invece il grafema h non serve: il suono c infatti è già duro in parole come cane, cono, costo, gatto, gossip ecc.
Come si legge c'ha?
La soluzione c'ho, c'hai,
c'ha, c'hanno (nonché c'abbiamo o c'avemo, c'avete, c'avevo e le altre voci del verbo inizianti con a-) predomina tradizionalmente nel registro linguistico basso ma, nota il lettore Losavio, oggi
si legge persino «su testi di narrativa e sulle didascalie televisive».
Come si scrive CIA?
Tramite una esecuzione mitragliata e insieme masticata delle sillabe, trasformate in una specie di frenetico…
cià cià (
cià). Il logorio della parola moderna.