Quando conviene il piano di accumulo?
Quando conviene il piano di accumulo?
La durata
di un
Piano di Accumulo è decisamente flessibile e lasciata alla scelta
del singolo risparmiatore. Solitamente può variare da un minimo
di uno a un massimo
di quarant'anni. Secondo gli esperti ha senso utilizzare questa tecnica
per orizzonti medi (cioè oltre i 6 o 7 anni in su).
Come si fa un piano di accumulo?
Investire in fondi comuni tramite
un Pac è semplice.
Si può fare attraverso la propria banca, scegliendo tra i prodotti distribuiti dal tuo intermediario e decidendo la periodicità
dei versamenti e
il loro importo. Oppure, ci
si può rivolgere
a una vetrina
di fondi online,
come,
per esempio Fundstore e Onlinesim.
Che cosa è una pic?
PIC sta per Piano di investimento di capitale: con questo termine si intende
l'investimento in
un'unica soluzione di
una certa somma. Il PAC invece
è il Piano di accumulo del capitale, ovvero
un investimento dilazionato nel tempo attraverso piccole rate.
Cos'è il PAC in banca?
Il termine
Pac è l'acronimo di Piano di accumulo del capitale. Si tratta di un investimento basato sull'acquisto di quote di fondi comuni di investimento o Etf, effettuata mediante versamenti periodici.