Come aiutare un bambino con encopresi?
Come aiutare un bambino con encopresi?
Per quanto riguarda l'aspetto psicologico del disturbo in caso di
encopresi primaria occorre intervenire anche sui genitori. Il pediatra può richiedere la collaborazione di
un pedagogista o di uno psicologo per educare tutto il nucleo familiare alla gestione del problema ed alla sua soluzione.
Cosa si può fare per l encopresi?
COME SI CURA Utile modificare la dieta aumentando il consumo di fibre e di acqua. Fondamentale è il toilet training: il bambino deve essere invitato ad utilizzare il vasino (WC) almeno due o tre volte al giorno dopo i pasti, cercando di sfruttare il riflesso gastro-colico.
Perché un bambino si fa la cacca addosso?
L'encopresi può segnalare uno stato di disagio del
bambino che utilizza il corpo per esprimere lo stato di ansia e aggressività percepita nel doversi adeguare alle richieste dei genitori o può assumere
un significato francamente oppositivo con il rifiuto da parte del
bambino di aderire al modello educativo proposto dai ...
Come non far fare la cacca addosso?
- parlare dell'argomento “
cacca” con parenti ed amici in presenza del bambino; - chiedere continuamente al bambino se deve
fare la “
cacca”; - rimproverarlo quando la fa
addosso; - permettere ai parenti di
fare domande sulla “
cacca” del bambino in sua presenza.
Perché continua a farsi la cacca addosso?
Si parla di encopresi primaria se il bambino non ha mai imparato ad usare il vasino o il WC, e di encopresi secondaria se il controllo degli sfinteri è stato precedentemente acquisito in maniera adeguata e poi perduto, cioè ha iniziato in un secondo momento a farsela
addosso.
Quanto tempo può stare un bambino senza fare la cacca?
E' normale che rimanga alcuni
giorni senza scaricarsi? Come abbiamo visto, c'è grande variabilità nelle evacuazioni dei
neonati: alcuni fanno la
cacca più volte al
giorno, altri una volta ogni due o tre, ma anche quattro o cinque
giorni. In linea generale è tutto normale e non c'è da preoccuparsi.