Quale maggioranza occorre per lavori straordinari?
Quale maggioranza occorre per lavori straordinari?
1136, quarto comma, c.c.
per le riparazioni straordinarie di notevole entità è necessario che la deliberazione sia votata dalla
maggioranza degli intervenuti all'assemblea che rappresenti almeno 500 millesimi.
Quali sono le spese straordinarie di un condominio?
Le
spese straordinarie, invece, comprendono tutte quelle derivanti da interventi eccezionali, come il rifacimento del tetto o la sostituzione della caldaia. In linea
di massima, le maggioranze richieste per approvare queste
spese cambiano a seconda dell'entità economica delle manutenzioni.
Quanti millesimi per deliberare lavori straordinari?
In particolare,
per le
deliberazioni che concernono l'approvazione di
lavori di manutenzione straordinaria, ma anche
per quella ordinaria, sarà necessaria la maggioranza degli intervenuti e almeno 500
millesimi in prima convocazione e un terzo dei condomini e almeno 334
millesimi in seconda.
Come detrarre le spese di ristrutturazione condominiali?
A titolo
di esempio – se un condomino ha sostenuto una
spesa per
ristrutturazione di parti comuni pari a euro 10.000, avrà la possibilità
di detrarre il 50%, cioè 5.000 euro, suddiviso in 10 rate annuali
di uguale importo (500 €).
Chi paga le spese straordinarie deliberate prima del rogito?
Secondo la giurisprudenza, i lavori
di manutenzione straordinaria
dell'edificio condominiale devono essere pagati dal soggetto che era proprietario
dell'appartamento al momento in cui i lavori stessi sono stati
deliberati ossia sottoposti al vaglio
dell'assemblea e da questa votati.
Cosa succede a chi non paga le spese condominiali?
Il Codice civile stabilisce che
chi non paga le quote
condominiali rischia, oltre a un decreto ingiuntivo, anche la sospensione dei «servizi
condominiali suscettibili di godimento separato». In particolare, è l'amministratore che deve procedere al distacco dai servizi se la morosità perduri da oltre sei mesi.
Chi paga le spese per assemblea straordinaria di condominio?
In linea generale, le
spese sostenute per la convocazione
dell'
assemblea vanno ripartite tra tutti i condòmini in base ai millesimi di proprietà di ciascuno. Ciò vale anche nel caso in cui l'
assemblea venga convocata per questioni riguardanti un singolo condòmino (come negli esempi fatti ad inizio articolo).
Chi paga lavori straordinari?
In sostanza, obbligato al pagamento delle spese è il proprietario che sia condomino nel momento in cui sono eseguite le opere.
Come si decidono i lavori condominiali?
I
lavori ordinari,
come sostituzione delle lampadine in parti comuni dell'edificio, possono essere decisi dall'amministratore autonomamente, mentre i
lavori di manutenzione straordinaria devono essere decisi dall'assemblea
condominiale.