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Quali sono gli indirizzi di professioni sanitarie?

Quali sono gli indirizzi di professioni sanitarie?

Elenco Professioni sanitarie: quali sono in Italia
  • il podologo;
  • il fisioterapista;
  • il logopedista;
  • l'ortottista – assistente di oftalmologia;
  • il terapista della neuro e psicomotricità dell'età evolutiva;
  • il tecnico della riabilitazione psichiatrica;
  • il terapista occupazionale;
  • l'educatore professionale.

Quanto si studia a professioni sanitarie?

La differenza più evidente tra medicina e professioni sanitarie è la durata del corso di laurea, che per le professioni sanitarie è triennale, mentre medicina è una laurea magistrale di 6 anni. Gli esami del primo anno complessivamente sono 6, per un totale di 60 crediti formativi.

Cosa fare dopo la triennale di professioni sanitarie?

Una volta conseguita una laurea delle Professioni Sanitarie potrai svolgere la tua attività professionale in strutture sanitarie (pubbliche o private) o scegliere di proseguire il tuo percorso formativo mediante Master di primo livello e lauree specialistiche.

Dove è più facile entrare in logopedia?

Università di Catanzaro Per Logopedia l'accesso più facile è all'Università di Catanzaro. Ci sono invece professioni sanitarie dove per entrare non è necessario avere un punteggio altissimo come ad esempio a Tecniche audiometriche a Torino e ad Assistenza Sanitaria a Padova.

Quanti iscritti al test di infermieristica?

Sono quasi 73mila gli aspiranti infermieri, fisioterapisti e tecnici che hanno sostenuto il test d'ingresso ai corsi di laurea in professioni sanitarie, l'ultimo dell'area accademica medico-sanitaria, che segue la discussa prova di Medicina e chirurgia.

Quali specialistiche si possono fare dopo infermieristica?

In realtà, molti infermieri si specializzano dopo la formazione di base, conseguendo specializzazioni in cardiologia, pneumologia, medicina, oncologia, salute mentale e altre e non sempre lavorano in divisa, come nel caso in cui si occupino di formazione o management.