Cosa significa il termine reticente?

Cosa significa il termine reticente?

pres. di reticere «tacere»]. – Che non dice, per paura o per qualche interesse personale, ciò che potrebbe o dovrebbe dire: testimone r., in diritto, il testimone che mantiene il silenzio (in tutto o in parte) su fatti, circostanze, ecc., di cui dovrebbe informare l'autorità giudiziaria (v. reticenza); con sign.

Che cos'è la figura di reticenza?

Aposiopesi o reticenza (dal gr. aposiṓpēsis, dal verbo aposiōpáō «mi interrompo, taccio»; in latino si traduce reticentia «reticenza») è la figura retorica che consiste nell'improvvisa interruzione di un messaggio con la soppressione di una sua parte o nell'allusione diretta a qualcosa che viene taciuto.

Qual è il contrario di reticenza?

- 1. [l'essere reticente: con la sua r. mi ha lasciato capire che sa di più] ≈ ‖ riluttanza, ritrosia. ↔ franchezza, schiettezza, sincerità.

Cosa vuol dire essere in riserva?

– 1. L'azione e il fatto di riservare esclusivamente per sé o per determinate persone e finalità un diritto, un bene o una facoltà: r.