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Come si scrive tra le virgolette?

Come si scrive tra le virgolette?

Una singola parola, o una breve frase, possono essere racchiuse tra virgolette per indicarne un uso ironico. Sebbene accada raramente, quando una citazione è contenuta in una citazione racchiusa a sua volta in un'ulteriore citazione, quella più interna viene racchiusa tra delle doppie virgolette.

Come citare tra virgolette?

Citazioni tra virgolette (virgolette, due punti, punto fermo) Quando la citazione costituisce il seguito della frase iniziale, non vanno messi i due punti. Il punto fermo va messo dopo le virgolette che chiudono la citazione (la punteggiatura rispetta il seguito logico della frase).

Come si usano le virgolette in italiano?

Le virgolette si usano nel discorso diretto, per citare parole o brani di testo di altri autori, e ce ne sono di due tipi, quelle alte (“”) dette anche all'italiana, e quelle basse («») dette anche caporale, sergente (perché ricordano il simbolo dei gradi militari).

Come si mettono le doppie virgolette?

Ve ne sono di tre tipi:
  1. virgolette alte singole, dette anche virgolette inglesi o apici singoli (' ' oppure ' ')
  2. virgolette alte doppie, dette anche virgolette italiane o apici doppi (“ ” oppure " ")
  3. virgolette basse doppie, dette anche virgolette francesi o sergenti o caporali (« »).

Come riportare un dialogo?

Nei casi di dialogo nel dialogo si utilizzano le virgolette alte (“ ”): «Io so che siamo arrivati a vivere come se fossimo sposati da cinque anni […]. A volte mi sorprendo a pensare “Voglio che mia moglie abbia il meglio”, ma non sono ancora arrivato a dire “Non approvo che le mie donne lavorino” […]».

Come inserire una traduzione in nota?

- Se si decide di dare i testi in traduzione, i testi stranieri per cui non è disponibile una traduzione italiana devono essere tradotti, aggiungendo in nota, tra parentesi, dopo il riferimento bibliografico, l'indicazione (trad. mia).

Come vanno scritte le citazioni?

Le citazioni si mettono tra virgolette basse. Se occorre mettere tra virgolette una parola o un'espressione all'interno di una citazione, si usano le virgolette alte. In caso di ulteriore virgolettato all'interno delle virgolette alte, si ricorre agli apici.

Dove si usano le virgolette?

Le virgolette sono un segno tipografico usato per contraddistinguere una parola o una frase come citazione, discorso diretto, per evidenziarne la natura gergale, tecnica, metaforica, figurativa, ironica o dialettale, o per parole e frasi straniere non ancora entrate nell'uso comune della lingua.

Come si riporta il discorso diretto?

Il discorso diretto riporta le parole e le frasi nella forma esatta in cui sono state dette o scritte. Giulio Cesare disse: «Il dado è tratto!» Giulio Cesare disse: «Il dado è tratto!» «Il dado» disse Giulio Cesare «è tratto!»

Come usare le virgolette nel discorso diretto?

l'uso delle virgolette non sostituisce quello della punteggiatura nel dialogo, né in quegli interventi, come l'inciso, che il narratore apporta all'interno di un dialogo. Nel solo discorso diretto, la punteggiatura è interna alle virgolette: «Lui si stava annoiando.» «Tu sei pazzo!»