Quanto si può vivere con un tumore al quarto stadio?
Quanto si può vivere con un tumore al quarto stadio?
Negli ultimi decenni, la prognosi di
un paziente
con tumore al polmone era scadente, solo il 15% dei pazienti sopravviveva > 5 anni dal momento della diagnosi. Per i pazienti allo
stadio IV della malattia (metastatico), il tasso di sopravvivenza globale a 5 anni era < 1%.
Cosa significa tumore al 4 stadio?
In generale: i
tumori di
stadio I sono di piccole dimensioni, localizzati e solitamente curabili; allo
stadio II e III sono di solito sono localmente avanzati e/o hanno coinvolto linfonodi vicini; allo
stadio IV solitamente indicano
tumori inoperabili o metastatici.
Quali tumori causano metastasi ossee?
Le
metastasi ossee possono causare una vasta gamma di sintomi, che possono compromettere la qualità della vita o accorciare la sopravvivenza del paziente. Alcuni
tumori metastatizzano più facilmente alle ossa: mammella, polmone, prostata, tiroide e rene.
Cosa fare per metastasi ossee?
La cementoplastica delle
metastasi ossee è una procedura che prevede l'iniezione del cemento
osseo (PMMA) all'interno di una lesione tumorale localizzata in un osso. Per farlo si utilizza un apposito ago che viene inserito direttamente nella lesione, visualizzando il suo percorso con una fluoroscopia o con una TAC.
Come ci si accorge di avere metastasi?
Dolori e fratture – Quando il cancro
si è propagato all'osso (tumore delle ossa). Mal
di testa, vertigini – Quando
si è propagato al cervello (tumore del cervello). Fiato corto – Quando
si è propagato al polmone (tumore al polmone). Ittero e gonfiore alla pancia – Quando
si è propagato al fegato (tumore al fegato).
Dove si localizzano le metastasi ossee?
Tutte le ossa del corpo possono essere sede
di metastasi, ma in genere le più colpite sono quelle della parte centrale del corpo, in particolare
la colonna vertebrale. Spesso le
metastasi ossee raggiungono le ossa pelviche, le costole,
la parte superiore
di gambe (femore)
e braccia (omero)
e il cranio.