Cosa vuol dire ipossiemia?
Cosa vuol dire ipossiemia?
L'
ipossiemia è una condizione di variabile gravità che si verifica quando il sangue arterioso contiene una quantità di ossigeno (O2) più bassa rispetto al normale: la conseguente insufficiente ossigenazione degli organi e tessuti può determinare una condizione nota come
ipossia che ne compromette la funzionalità.
Cosa può causare la mancanza di ossigeno nel sangue?
L'ipossia
può essere associata a sintomi come capogiri, fiato corto, stato confusionale, mal
di testa, tachicardia, aumento della frequenza del respiro, aumento della pressione, perdita della coordinazione, problemi
di vista e cianosi.
Quando si ha ipossia?
L'
ipossia è dovuta a disturbi di ventilazione e di ossigenazione del sangue.
Si manifesta con pallore della cute e delle mucose (cianosi), iperventilazione e dispnea, oltre a generare uno stato di confusione e spaesamento.
Cosa fare in caso di ossigeno basso?
Il sintomo più classico dell'ipossiemia è la dispnea, ovvero la difficoltà
di respiro. Il paziente ipossiemico va curato con una somministrazione
di ossigeno e, in casi gravi, anche con la ventilazione assistita.