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Che cosa c'è dentro l'estintore?

Che cosa c'è dentro l'estintore?

L'estinguente contenuto è generalmente una polvere chimica, che può essere: Bivalente, con bicarbonato di potassio o di sodio, per classi di incendio B e C; Trivalente, con solfato di ammonio e fosfato monoammonico, per classi di fuoco A, B e C.

Come scegliere gli estintori?

Scegli l'estintore in base al PESO, all'ambiente e alla previsione dell'utilizzo. Un altro importante fattore che incide sulla scelta dell'estintore è il peso dell'agente estinguente. Naturalmente il peso dell'estinguente determina anche la durata minima di funzionamento dello stesso in caso spegnimento.

Come leggere gli estintori?

Ogni estintore in regola riporta un'etichetta, in genere di colore contrastante con lo sfondo, suddivisa in 5 parti per evidenziare diverse informazioni:
  1. agente estinguente e classi di fuoco.
  2. istruzioni per l'uso, simboli dei focolari idonei ad estinguere.
  3. avvertenze di pericolo.
  4. avvertenze generali e omologazione.

Quando sono obbligatori gli estintori?

Gli estintori sono obbligatori nel caso in cui l'attività commerciale superi i 400mq. In questo caso la norma prescrive che sia installato almeno un estintore ogni 150 mq di superficie di pavimento o frazione, con un minimo di 2 estintori per piano e di uno per ciascun impianto a rischio specifico.

Che tipo di estintore usare?

Quale estintore usare per quadri elettrici? Le tipologie di estintori più adatte a sopprimere un incendio da materiale elettrico sono gli estintori CO2 e gli estintori a polvere, grazie all'assenza di acqua al loro interno.

Perché l'estintore a CO2 non ha il manometro?

La struttura di questi estintori è diversa da tutti gli altri: presenta una bombola in acciaio realizzata in un unico pezzo, con uno spessore adeguato alla pressione che deve sopportare, il gruppo valvolare ha un attacco conico e non ha fori per il manometro e il controllo della pressione.

Quale tipo di estintore si usa per la benzina?

Quale estintore usare per quadri elettrici? Le tipologie di estintori più adatte a sopprimere un incendio da materiale elettrico sono gli estintori CO2 e gli estintori a polvere, grazie all'assenza di acqua al loro interno.

Cosa indicano la lettera b sugli estintori?

B) Imbarcazioni da diporto - per potenza superiore a 294 KW 1 da 21 B. Note: Nelle tabelle, il numero che precede la lettera B indica la capacità estinguente dell'estintore. ... La lettera B indica invece la designazione della classe di fuoco che l'estintore è idoneo a spegnere.

Come leggere il manometro dell'estintore?

deve essere presente il cartellino di manutenzione, le precedenti date delle attività non devono essere oltre il limite consentito; se presente, il manometro che misura la pressione interna dell'estintore deve avere la lancetta nel campo verde.

Quanti metri quadrati copre un estintore?

Ne dovrà essere installato almeno uno ogni 150 metri quadrati di superficie di pavimento o frazione, con un minimo di due estintori per piano (o compartimento) e di uno per ciascun impianto a rischio specifico (es. quadro elettrico generale, generatore di calore, ecc.).

Come vanno distribuiti gli estintori portatili?

In generale, la normativa prevede che gli estintori portatili debbano:
  1. essere installati a parete, a un'altezza di 1,10 – 1,50 m da terra;
  2. essere posizionati lungo le vie di uscita e in prossimità delle uscite;
  3. essere collocati in punti visibili e facilmente accessibili;
  4. essere segnalati tramite apposita segnaletica.

Che tipo di estintore usare su impianti elettrici?

Quale estintore usare per quadri elettrici? Le tipologie di estintori più adatte a sopprimere un incendio da materiale elettrico sono gli estintori CO2 e gli estintori a polvere, grazie all'assenza di acqua al loro interno.

Qual'è l'estintore ideale per spegnere un bidone di liquido infiammabile in fiamme?

polvere ABC, realizzata generalmente con solfato e fosfato d'ammonio, in grado di spegnere più tipi di fuoco (legno, carta, carbone, liquidi e gas infiammabili); polvere BC, costituita principalmente da bicarbonato di sodio e specifica per incendi di liquidi e gas infiammabili.

Quale estintore si usa su un quadro elettrico?

Quale estintore usare per quadri elettrici? Le tipologie di estintori più adatte a sopprimere un incendio da materiale elettrico sono gli estintori CO2 e gli estintori a polvere, grazie all'assenza di acqua al loro interno.

Per cosa si usa l'estintore CO2?

L'estintore a CO2 è adatto per spegnimento di fuochi di classe B e C; essendo un gas inerte e dielettrico (di natura isolante), la normativa di prevenzione incendi ne prescrive l'installazione in prossimità dei quadri elettrici.

Quale estintore usare su apparecchiature elettriche?

Quale estintore usare per quadri elettrici? Le tipologie di estintori più adatte a sopprimere un incendio da materiale elettrico sono gli estintori CO2 e gli estintori a polvere, grazie all'assenza di acqua al loro interno.

Quale estintore usare su quadri elettrici?

Estintore ad anidride carbonica È adatto per spegnimento di fuochi di classe B e C; essendo un gas inerte e dielettrico (di natura isolante), la normativa di prevenzione incendi ne prescrive l'installazione in prossimità dei quadri elettrici.

Quale tipo di estintore è adatto a spegnere un principio d'incendio in un quadro elettrico?

Estintore ad anidride carbonica È adatto per spegnimento di fuochi di classe B e C; essendo un gas inerte e dielettrico (di natura isolante), la normativa di prevenzione incendi ne prescrive l'installazione in prossimità dei quadri elettrici.

Quale tra questi non fa più parte della classificazione degli incendi *?

Ex Classe E Attualmente, questi non sono più inclusi nella norma UNI EN 2:2005, poiché questi tipi di incendi sono riconducibili alle classi A e B. Per questi fuochi non devono essere utilizzati come estinguenti l'acqua o la schiuma; sono invece consigliabili gli estintori a polvere e a Co2.