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Come si pagano le tasse della cedolare secca?

Come si pagano le tasse della cedolare secca?

La cedolare secca è un regime di tassazione sostitutivo, il quale permette, la possibilità di optare per la tassazione fissa esclusivamente sul reddito da locazione in sostituzione dell'applicazione delle aliquote IRPEF....Quanto si paga?
  • le addizionali comunali e regionali;
  • l'imposta di bollo;
  • l'imposta di registro.

Quando si paga la cedolare secca del 2020?

30 giugno Cedolare secca 2020, scadenza al 30 giugno per dipendenti e pensionati, mentre per i soggetti ISA e i forfettari l'appuntamento è il 20 luglio. Ecco le regole per pagare saldo e acconto, come fare il calcolo col metodo previsionale e le istruzioni per pagare tramite modello F24.

Chi paga la cedolare secca il proprietario o l'inquilino?

La cedolare secca interessa i proprietari privati che affittano immobili a uso di abitazione, comprese le pertinenze (come il box auto) affittate insieme con l'immobile principale. Parliamo, quindi, di redditi fondiari. Sono interessati anche gli inquilini, per alcune conseguenze delle scelte dei proprietari.

Quali tasse sono a carico dell'inquilino?

L'inquilino dell'immobile deve versare sia la TARI che la TASI. La TARI è la tassa dei rifiuti. In linea generale, è pagata dall'affittuario ossia da chi detiene l'immobile e produce la spazzatura. Tuttavia, per i contratti di breve durata o comunque inferiori a 6 mesi l'onere spetta al proprietario di casa.

Come faccio a sapere se mi conviene la cedolare secca?

la cedolare secca conviene ai proprietari che hanno altri redditi sottoposti a tassazione IRPEF; la cedolare secca non conviene quando si prevede un aumento dell'inflazione durante il periodo di validità del contratto e/o non si hanno altri redditi oltre a quelli provenienti dall'affitto di uno o più immobili.

Che spese deve pagare l affittuario?

Le spese di conservazione e di manutenzione ordinaria degli oggetti mobili sono a carico del conduttore. In sintesi, il principio generale da seguire è che le spese cosiddette “ordinarie” devono essere pagate dall'inquilino, mentre le spese “straordinarie” dal proprietario dell'immobile.