Come si cura la morfea?
Come si cura la morfea?
Come viene curata la
Morfea? A oggi non esiste un trattamento in grado di modificare il decorso
della malattia, in altre parole non esiste una cura. Le terapie in uso mirano a rallentarne la progressione.
Come si muore di sclerodermia?
“La sclerosi sistemica presenta un pesante carico
di mortalità e morbidità, e nelle ultime decadi le complicazioni polmonari
di sono rivelate la principale causa
di morte legata alla malattia" scrivono gli autori.
Come viene la morfea?
Cause della
Morfea La
Morfea è considerata una malattia autoimmune inusuale, in cui il sistema immunitario attacca la pelle. Tuttavia, la causa esatta della condizione rimane sconosciuta. Quando si verifica la
morfea, le cellule producono una quantità eccessiva di collagene, provocandone l'accumulo e l'indurimento.
Quanti anni si vive con la sclerodermia?
Aspettative di vita
per chi è affetto da
sclerodermia Nella maggior parte dei pazienti a cui viene diagnosticata la
sclerodermia, insorgono sintomi di depressione e l'aspettativa di vita cala drasticamente (secondo statistiche inglesi può variare da un minimo di 3
anni dalla diagnosi ad un massimo di 15).
Cosa si intende per Morfea?
La
morfea è la forma di sclerodermia localizzata alla cute (sclerodermia circoscritta). Nella sua presentazione più comune si manifesta con lesioni cutanee indurative a chiazze, singole o plurime, talora confluenti, localizzate in qualsiasi area della superficie corporea.
Quali esami fare per la sclerodermia?
Una diagnosi precoce è, infatti, possibile
con due semplici
esami: la capillaroscopia alle mani e l'
esame del sangue, anticorpi antinucleo (ANA), che potranno confermare o escludere la patologia.
Come inizia la sclerodermia?
La
sclerodermia esordisce nella maggior parte dei casi con il fenomeno di Raynaud, consistente nel cambiamento di colore delle estremità (spesso dopo esposizione alle basse temperature), che diventano dapprima pallide, poi cianotiche e infine di colore rosso.
A cosa può portare la sclerodermia?
Le forme di
sclerodermia localizzata possono determinare degli esiti cronici come atrofia locale, impotenza funzionale o calcificazioni. Per quanto riguarda la più rara sclerosi sistemica (SS), questa si manifesta con un coinvolgimento diffuso di tutta la pelle che diventa nel tempo lucida, dura e fibrosa.
Dove curare la sclerodermia?
- Arcispedale Sant'Anna. ...
- Azienda Ospedaliera di Padova. ...
- Azienda Ospedaliera Ordine Mauriziano. ...
- Azienda Ospedaliera Universitaria Federico II di Napoli. ...
- Azienda Ospedaliero Universitaria Policlinico Umberto I di Roma. ...
- Fondazione IRCCS Ca' Granda Ospedale Maggiore Policlinico di Milano.
Quali sono i primi sintomi della sclerodermia?
Tra i
Sintomi comuni
della sclerodermia rientrano: indurimento e ispessimento
della cute, fenomeno
di Raynaud, dolori articolari diffusi, disfagia, pirosi e contrattura
delle dita. La malattia esordisce spesso a livello
delle mani, soprattutto
delle dita (sclerodattilia), per estendersi poi ad altre aree
del corpo.
Quali sono i primi sintomi del lupus?
Il
lupus in fase attiva si presenta generalmente con
sintomi sistemici: tra questi figurano febbre e stanchezza; con segni cutanei e mucosi come rash a farfalla sul volto, lesioni eritematose sulle zone in cui la pelle è stata esposta al sole, ulcere orali e perdita di capelli.
Come si diagnostica la sclerodermia?
Una
diagnosi precoce è, infatti, possibile con due semplici esami: la capillaroscopia alle mani e l'esame del sangue, anticorpi antinucleo (ANA), che potranno confermare o escludere la patologia.
Quanto si vive con la sclerosi sistemica?
Prognosi della
sclerosi sistemica Complessivamente, il 92% dei soggetti affetti da
sclerosi sistemica limitata e il 65% dei soggetti affetti da
sclerosi sistemica diffusa
vive per almeno 10 anni dopo la diagnosi.
Cosa provoca la sclerodermia?
La causa della
sclerodermia è ancora sconosciuta. È stato ipotizzato un ruolo dei fattori ambientali, come l'esposizione a solventi organici e tossine, o agenti microbici che potrebbero innescarne la comparsa in soggetti geneticamente predisposti.
Cosa può causare la malattia lupus?
Il
lupus è una patologia
causata da un'attivazione incontrollata del sistema immunitario che attacca erroneamente le cellule e i tessuti sani. Questo
può provocare danni a molte parti del corpo, anche alle articolazioni, alla pelle, ai reni, al cuore, ai polmoni, ai vasi sanguigni e al cervello.
Quanti tipi di lupus ci sono?
Ci sono quattro tipi principali
di LE che includono i
lupus eritematosi sistemici (SLE), i
lupus eritematosi indotti dalle droghe (DILE), i
lupus eritematosi discoidi (DLE) ed i
lupus eritematosi neonatali (NLE).
Perché viene la sclerodermia?
La causa della
sclerodermia è ancora sconosciuta.
È stato ipotizzato un ruolo dei fattori ambientali, come l'esposizione a solventi organici e tossine, o agenti microbici che potrebbero innescarne la comparsa in soggetti geneticamente predisposti.
Come si può prendere il lupus?
Il LES non è contagioso e non
si trasmette neppure con i rapporti sessuali; non puoi “
prendere” il LES da qualcuno o “trasmetterlo” a qualcun altro. Il LES non è
come il cancro né è collegato ad esso in alcun modo. Il LES non è
come il virus HIV o l'AIDS, né é collegato ad esso.
Quanto a lungo si vive con il lupus?
Il
lupus dunque è controllabile e rispetto al passato, in cui la sopravvivenza del paziente era spesso incerta, oggi l'aspettativa di vita a 5 anni dalla diagnosi della malattia è del 100%. Il trattamento del
lupus avviene per mezzo di immunosoppressori, cortisone e antimalarici.
Come sono le macchie del lupus?
Possono comparire
macchie violacee (petecchie) a causa
del sanguinamento cutaneo derivante dai ridotti livelli di piastrine nel sangue. In alcune persone che soffrono di
lupus, in particolare se hanno la pelle chiara, possono comparire eruzioni cutanee persistenti dovute all'esposizione solare (fotosensibilità).