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Come si dice una parola letta al contrario?

Come si dice una parola letta al contrario?

Esiste anche il "palindromo sillabico", vale a dire una parola oppure una frase le cui sillabe, se lette al contrario, sono invariate. Per esempio: "le-ta-le", "Ma-rem-ma", "Ne-ro-ne", "po-li-po".

Cosa vuol dire al contrario?

Locuzioni avv.: al c., per c., all'opposto, invece: credevo che sarebbe venuto, al c. ... vede tutto nero; andare, riuscire al c., in c., a rovescio, in modo opposto ai desiderî: tutto mi va al c. (fam. all'incontrario); al c.

Come scrivere una frase al contrario?

Basta inserire il testo nel primo riquadro e nei successivi comparirà prima il testo ribaltato con effetto specchio, poi il testo scritto al contrario ed infine il testo scritto al contrario ma tutto maiuscolo, a questo punto basta fare un semplice copia/incolla CTRL+C/CTRL+V ed il gioco è fatto, il “trucco” funziona ...

Qual è la celebre città il cui nome letto al contrario esprime un sentimento?

Qual è la celebre città il cui nome, letto al contrario, esprime un sentimento? Roma, che al contrario si scrive “Amor”.

Cos'è una parola palindroma?

Il palindromo è una sequenza di lettere o di sillabe che possa essere letta anche in senso retrogrado dando come esito o la sequenza di partenza o un'altra sequenza pure dotata di senso.

Come scrivere lettere specchiate?

La scrittura speculare è un sistema di scrittura che consiste nello scrivere le lettere come se fossero riflesse da uno specchio, (nel sistema occidentale, perciò, da destra verso sinistra, ed è infatti chiamata anche grafia sinistrorsa). Questa tecnica fu usata, tra gli altri, da Leonardo da Vinci.

Qual è il sapientone a cui manca la voce?

La soluzione a questo indovinello e a tutti gli altri indovinelli li trovate in fondo all'elenco degli indovinelli. Buon divertimento! Chi è il sapientone che parla ma non ha voce? Chi la costruisce poi la vende.

Qual è la parola palindroma più lunga?

Ritorna ogni tanto la questione: ma qual è il palindromo più lungo della lingua italiana? Se intendiamo la parola, allora abbiamo fra i sostantivi le sette lettere di anilina, ossesso e ingegni; a otto lettere l'arcaismo di ereggere; a nove lettere la voce verbale onorarono.