Cosa significa la sigla dell'organizzazione palestinese OLP?
Cosa significa la sigla dell'organizzazione palestinese OLP?
L'Organizzazione per la Liberazione della Palestina (OLP; in arabo: منظمة التحرير الفلسطينية, Munaẓẓamat al-Taḥrīr al-Filasṭīniyya) è un'organizzazione politica palestinese, considerata dalla Lega araba a partire dal 1974 la legittima "rappresentante del popolo palestinese".
Che cos'è l Olp?
OLP è la sigla
che sta per “operatore locale di progetto” e indica la persona
che svolge la funzione di tutor per i giovani
che svolgono il servizio civile. ... Quanto detto sull'
OLP vale sia per i progetti di servizio civile universale provinciale sia per i progetti di servizio civile universale nazionale.
Cosa significa al Fatah?
Al-Fatah o Fatah, ma più correttamente, al-Fatḥ (in arabo: ألفتح, ossia "la Conquista"), visto che al-fatā (in arabo: الفتاة) significa "il/la giovane", è un'organizzazione politica e paramilitare palestinese, facente parte dell'Organizzazione per la Liberazione della Palestina (OLP).
Come è morto Arafat?
11 novembre 2004
Yasser Arafat/Data di morte
Come si chiama il fondatore dell'organizzazione per la Liberazione della Palestina morto ormai alcuni anni fa?
In quell'anno, dopo essere entrato ufficialmente
a far parte
dell'Organizzazione per la Liberazione della Palestina, il movimento divenne talmente influente da elevare, nel 1969, uno
dei suoi fondatori, Arafat, ai vertici dell'Olp.
Chi ha ucciso Rabin?
4 novembre 1995
Yitzhak Rabin/Data dell'assassinio
Dove si sono svolti i funerali di Arafat?
Repubblica.it » diretta:
Arafat e'
morto. Tutto
è pronto nella moschea Fayzal Ben Abdel Aziz, a ridosso dell'aeroporto del Cairo,
dove questa mattina alle 11 (le 10 ora italiana)
si terranno i
funerali del presidente palestinese Yasser
Arafat.
Quando viene eletto per la seconda volta primo ministro Yitzhak Rabin?
Trascorre circa due anni all'opposizione, dal marzo 1990 al giugno 1992,
viene nuovamente
eletto leader del partito laburista nel febbraio del 1992 e, nel giugno successivo, dopo la vittoria elettorale, diviene
per la seconda volta primo ministro e
ministro della Difesa.