Cosa è emiplegia?
Cosa è emiplegia?
L'
emiplegia è una paralisi che colpisce uno dei due lati del corpo. In genere deriva da un danno al cervello che può essere, negli adulti, conseguenza di un ictus. Nei bambini
è spesso congenita
e si manifesta già durante il parto o comunque subito dopo la nascita.
Quali complicanze può presentare un emiplegico sinistro?
Problemi nell'andatura e nel mantenere l'equilibrio. Difficoltà nelle attività motorie, come l'incapacità di afferrare
un oggetto. Vista offuscata o debole. Difficoltà nella deglutizione.
Come far camminare un paziente emiplegico?
Poiché i
pazienti emiplegici sono soggetti a vertigini, devono cambiare posizione del corpo lentamente e aspettare
un momento dopo essersi alzati per riprendere l'equilibrio, prima di
camminare. Devono essere indossate delle scarpe comode e di sostegno, con la suola di gomma e con
un tacco ≤ 2 cm.
Perché un ictus può provocare un emiparesi?
La causa scatenante dell'emiplegia è la mancata irrorazione sanguigna del cervello e questo
può avvenire a seguito di embolie ed emorragie. Le principali cause che portano a questa sindrome sono di tipo: Vascolare, come conseguenza di
un ictus, ischemie, emorragie cerebrali.
Cosa si intende per tetraplegico?
La
tetraplegia è una paralisi che coinvolge tutti
e quattro gli arti
e il torso. In genere la paralisi riguarda non solo il movimento ma anche i sensi. Alla base della
tetraplegia c'è un danno cerebrale o al midollo spinale.