Quanto è lontano un buco nero?
Quanto è lontano un buco nero?
Si calcola che l'"orizzonte degli eventi",
e cioè la distanza entro la quale qualunque radiazione elettromagnetica viene risucchiata dal
buco nero, si trovi ad oltre 20 miliardi di chilometri da esso (
una distanza tripla rispetto all'orbita di Plutone).
Quanti buchi neri ci sono nella Via Lattea?
In sintesi, dopo una quindicina d'anni d'osservazione, si è arrivati alla conclusione che
nella Via Lattea, come
nella maggior parte delle galassie, vi sia un buco
nero supermassiccio chiamato Sagittarius A*.
Come si formano i buchi neri?
Secondo le teorie attualmente considerate, un
buco nero può formarsi solamente da una stella che abbia una massa superiore a 2,5 volte circa quella del Sole,
come conseguenza del Limite di Tolman-Oppenheimer-Volkoff, anche se a causa dei vari processi di perdita di massa subiti dalle stelle al termine della loro vita ...
Chi ha scoperto i buchi neri?
Stephen William Hawking
Stephen William Hawking, CBE CH (Oxford, 8 gennaio 1942 – Cambridge, ), è stato un cosmologo, fisico, matematico, astrofisico, accademico e divulgatore scientifico britannico, fra i più autorevoli e conosciuti fisici teorici al mondo, noto soprattutto per i suoi studi sui
buchi neri, sulla cosmologia ...
Come si misurano le onde gravitazionali?
Barre di Weber Un rivelatore di
onde gravitazionali, concettualmente semplice ed il primo ad essere concepito, è la barra di Weber, una grande massa metallica, accuratamente isolata dalle vibrazioni esterne, provvista di strumentazione atta a misurarne le deformazioni.
Cosa c'è dentro i buchi neri?
Fenomenologia. La caratteristica fondamentale dei
buchi neri è che il loro campo gravitazionale divide idealmente lo spaziotempo in due o più parti separate fra di loro da un orizzonte degli eventi.
Cosa significa Spaghettificazione?
La
spaghettificazione (originariamente spaghettification, un neologismo inglese derivato dall'italiano spaghetti) è un ipotetico effetto che avviene quando un oggetto è in caduta verso il centro di un buco nero.
Che cosa ha scoperto Stephen Hopkins?
Tra i suoi contributi più rilevanti figurano la radiazione di
Hawking, la teoria cosmologica sull'inizio senza confini dell'universo (denominata stato di Hartle-
Hawking) e la termodinamica dei buchi neri; la fruttuosa collaborazione con altri scienziati
ha contribuito all'elaborazione di numerose teorie fisiche e ...