Cosa ne pensa Bauman della globalizzazione?
Cosa ne pensa Bauman della globalizzazione?
Zygmunt
Bauman: La
globalizzazione non è un processo che ha luogo da qualche parte lontana, in qualche spazio esotico. La
globalizzazione sta avvenendo a Leeds così come a Varsavia, a New York e in ogni piccola città in Polonia. E' proprio fuori dalle nostre finestre, ma anche dentro.
Cosa si intende per coscienza globalizzata?
La
coscienza globalizzata Si tratta di una situazione psicologica di precarietà che vive l'uomo
globalizzato,nella quale l' inadeguatezza ai continui mutamenti
si accompagna all'impossibilità di costruire situazioni stabili.
Cos'è la globalizzazione tecnologica?
Globalizzazione informatico-telematica. Con "
globalizzazione", ci si riferisce oltre che allo sviluppo di mercati globali, anche alla diffusione dell'informazione e dei mezzi di comunicazione come Internet, che oltrepassano le vecchie frontiere nazionali.
Che cosa comporta la globalizzazione per i territori locali?
Permette quindi
di diminuire i costi
di produzione ed essere quindi più competitiva sul mercato. Inoltre, crea opportunità
di lavoro nel paese
di destinazione,favorendo anche un miglioramento delle infrastrutture
locali,contribuendo,cosi,al suo sviluppo economico.
Quando è nato il fenomeno della globalizzazione?
Coniato
dalla rivista The Economist nel 1962, il termine g. si
è diffuso solo a partire
dalla metà degli anni Novanta
del 20° secolo,
e talvolta
è inteso come sinonimo
di liberalizzazione, per indicare la progressiva riduzione degli ostacoli alla libera circolazione
delle merci
e dei capitali su scala planetaria.