Cosa si intende per strumenti finanziari derivati?
Cosa si intende per strumenti finanziari derivati?
Gli
strumenti finanziari derivati sono contratti il cui valore dipende dall'andamento di un'attività sottostante nota anche come "underlying asset".
Quali sono gli strumenti finanziari derivati regolamentati?
Fra i principali
derivati regolamentati troviamo i contratti futures, le opzioni, i certificati di investimento ed i covered warrant. Oltre ai
derivati regolamentati troviamo quindi anche un ampio numero di scambi OTC, che avvengono al di fuori dei mercati
regolamentati.
Come si contabilizzano i derivati?
I
derivati sono contabilizzati in Stato Patrimoniale al fair value (altrimenti detto mark to market, MTM), con contropartita differente a seconda che essi siano qualificati quali
derivati speculativi o di copertura.
Cosa significa derivato esempio?
Un
derivato è uno strumento finanziario di nascita piuttosto recente (primi anni 90) che fa riferimento ad un titolo sottostante reale, al quale è legato direttamente, seguendone le fluttuazioni del prezzo. ... Alcuni
esempi di
derivati possono essere: Materie prime. Titoli azionari.
In quale testo di legge sono elencate le principali tipologie di contratti derivati?
Note: [1] Le
principali tipologie di prodotto finanziario
derivato sono elencate nell'Allegato al D. Lgs 58/1998, Sezione C, numeri da 4 a 10.
Come possono essere classificati i contratti derivati?
Sulla base degli impegni assunti dalle parti, i
derivati si distinguono – inoltre – tra
derivati simmetrici (o forward-based) e
derivati asimmetrici (o option-based).
Come si calcola il fair value dei derivati?
Il
fair value si ottiene per somma algebrica dei flussi netti attualizzati per ogni scadenza. Nel caso analizzato, il
fair value dell'Irs è esattamente pari a 0 ovvero il valore teorico che dovrebbe avere
un Irs tra controparti con uguale rischio
di insolvenza.
Cosa vuole dire derivato?
1 Che trae origine, principio da qlco.: parole d.
Come contabilizzare un derivato?
I
derivati sono contabilizzati in Stato Patrimoniale al fair value (altrimenti detto mark to market, MTM), con contropartita differente a seconda che essi siano qualificati quali
derivati speculativi o di copertura.
Come si calcola il mark to market?
I contratti non par devono essere compensati con un up front (pagamento) pari al fair value determinato col
mark to market. In tal modo tutti i derivati diventano par, o a fair value = 0....DETERMINAZIONE DEL FAIR VALUE (valore del derivato) COL
MARK TO MARKET.
dic-17 | -0,375 |
---|
dic-21 | 0,1 |
mar-22 | 0,165 |
giu-22 | 0,23 |
Che cosa è il fair value?
Fair Value significa, letteralmente “valore equo”. È un indicatore che, attraverso differenti approcci di calcolo, punta a stimare il prezzo di un bene nel modo più oggettivo possibile, al di là del valore di mercato corrente.