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A cosa serve un inceneritore?

A cosa serve un inceneritore?

Lo scopo dell'incenerimento è la riduzione del volume e della pericolosità dei rifiuti trattati. Il processo di incenerimento propriamente detto è un particolare processo di trattamento termico dei rifiuti svolto attraverso una combustione completa in presenza di ossigeno.

Quanti sono gli inceneritori in Lombardia?

Di seguito viene riportato un elenco degli inceneritori in Italia....Elenco.
RegioneLombardia
Numero impianti13
ProvinciaPavia
ComuneCorteolona e Genzone
SituazioneOperativo
Altre 56 colonne

Quali tipologie di rifiuti tratta il termovalorizzatore di silla2?

Il termovalorizzatore di rifiuti urbani di Milano Silla 2, in esercizio dal gennaio 2001, smaltisce i rifiuti non riciclabili - i rifiuti urbani residui dalla raccolta dif- ferenziata - e produce energia elettri- ca e calore per il teleriscaldamento delle abitazioni.

Come è fatto un inceneritore?

Il termovalorizzatore è una tipologia di inceneritore in cui il calore sviluppato durante la combustione dei rifiuti viene recuperato per produrre vapore, a sua volta utilizzato per la produzione diretta di energia elettrica o come vettore di calore (ad esempio per il teleriscaldamento).

Come è formato un termovalorizzatore?

L'impianto è generalmente composto da un forno, all'interno del quale vengono bruciati i rifiuti, a volte anche con l'ausilio di gas metano per aumentarne la temperatura. Per legge, infatti, la temperatura di combustione deve essere sopra gli 850 gradi, per evitare la formazione di diossine.

Dove si trovano i termovalorizzatori in Lombardia?

Termovalorizzatori autorizzati
  • Linea Reti e Impianti (ex AEM Gestioni) - Cremona.
  • A2A Ambiente S.p.A. - Brescia.
  • A2A Ambiente S.p.A. (Silla 2) - Milano.
  • ACCAM - Busto Arsizio (Varese)
  • ACSM-AGAM S.p.A. - Como.
  • Brianza Energia Ambiente (BEA) - Desio (Monza e Brianza)

Quanti sono gli inceneritori in Italia?

In Italia sono attivi 37 inceneritori: nel 2019, ultimi dati disponibili, sono stati trattati 5,5 milioni di rifiuti urbani e speciali. Smaltendo i rifiuti, gli impianti hanno prodotto 4,6 milioni di megawatt di energia elettrica e 2,2 milioni di MWh di energia termica.

Quale premio ha ricevuto l'impianto Silla 2?

Nel 2003 ha ricevuto dalla Triennale di Milano la Medaglia d'Oro all'Architettura Italiana per la committenza privata, che ha premiato il progetto architettonico dello studio Quattroassociati e quello cromatico, curato da Jorrit Tornquist, per la particolare attenzione all'inserimento nel paesaggio.

Quanto costa un inceneritore per rifiuti?

Il costo dell'inceneritore? Cinquecentomila euro al giorno - Dossier Inceneritore - LaPressa.it.

Che materia prima usa il termovalorizzatore?

Il termovalorizzatore non brucia qualsiasi rifiuto bensì soltanto CDR (combustibile da rifiuto) composto dalla parte secca del classico RSU (rifiuto solido urbano, ossia il nostro sacchetto dell'immondizia).

Come è fatta la discarica?

La struttura tipica per una discarica, ancorché molto semplificata, prevede un fondo passivo di argilla e di isolamento plastico (geomembrana), uno strato di sabbia o altro materiale con proprietà simili per l'assorbimento e il recupero del percolato, uno strato superficiale di terreno per la copertura e la crescita ...

Dove sono collocati in Italia i principali termovalorizzatori?

I più grandi d'Italia sono a Brescia (A2a, 880mila tonnellate l'anno) e Acerra (A2a, 600mila tonnellate l'anno). Di dimensioni industrialmente interessanti sono anche Milano (A2a), Torino (Iren), Parona Pavia (A2a), Padova (Hera), Granarolo Bologna (Hera), San Vittore del Lazio (Acea).