Quali diritti hanno gli apolidi?
Quali diritti hanno gli apolidi?
Gli
apolidi riconosciuti attraverso una procedura formale
hanno diritto a un permesso di soggiorno, all'istruzione, alla sanità e alla pensione così come all'accesso all'impiego e al rilascio di un titolo di viaggio per
apolidi. Questi
diritti sono previsti dalla Convenzione del 1954 sullo status delle persone
apolidi.
Quanti anni deve risiedere in Italia una persona apolide prima di poter chiedere la cittadinanza italiana?
10 anni
Al pari
del rifugiato, anche l'
apolide non
deve attendere 10
anni per la
cittadinanza italiana, ma può ottenere la naturalizzazione dopo 5
anni di residenza (art. 9, comma 1, lett. e), l.
Come rinnegare la cittadinanza italiana?
In primis il diretto interessato dovrà presentare domanda di rinuncia alla
cittadinanza italiana perché il passaggio non è automatico una volta che si ottengono la
cittadinanza straniera e il trasferimento della residenza all'estero, a meno che non si siamo specifici accordi internazionali.
Perché è un problema essere apolidi?
Si stima che a livello mondiale almeno dieci milioni di persone siano
apolidi: nessuno Stato li considera come propri cittadini per applicazione della sua legislazione. Talvolta si parla di apolidia come di
un problema invisibile
perché le persone
apolidi rimangono spesso invisibili
e inascoltate.
Come si fa a non avere cittadinanza?
Rinunciare alla
cittadinanza italiana è possibile, ma solo a patto che
si acquisisca la
cittadinanza di un'altra nazione. Anche chi va all'estero deve iscriversi all'Aire, ossia il registro dei cittadini italiani residenti all'estero. Insomma, una persona senza
cittadinanza è, almeno in linea teoria, impossibile.
Chi non ha la cittadinanza?
L'apolidia (composto di alfa privativo (
non) e polis, "città" in greco) è la condizione dei soggetti privi di qualunque
cittadinanza: tali soggetti sono detti "apolidi".
Cosa fare per rinunciare alla cittadinanza?
I cittadini italiani possono
rinunciare volontariamente
alla cittadinanza italiana purché
si trasferiscano, o abbiano trasferito, la propria residenza all'estero e siano titolari di un'altra o di altre cittadinanze (L. 91/1992, art. 11).
Come rinunciare alla propria cittadinanza?
I cittadini italiani possono rinunciare volontariamente alla
cittadinanza italiana purché si trasferiscano, o abbiano trasferito, la propria residenza all'estero e siano titolari di un'altra o di altre cittadinanze (L. 91/1992, art. 11).
Cosa significa essere un cittadino del mondo?
Si autodefinisce
cittadino del mondo colui che crede che gli abitanti della Terra formino un unico popolo, con diritti e doveri comuni, indipendentemente dalla nazionalità di appartenenza, e che pongono l'interesse di questa comunità mondiale
al di sopra degli interessi nazionali.
Cosa significa non avere la cittadinanza?
Non avere la cittadinanza significa non avere i diritti, piccoli ma fondamentali di fare delle scelte utili alla crescita professionale, di concorrere, di viaggiare. Questo è il primo tra i diritti negati per Fioralba Duma, 26 anni, arrivata a Mentana, in provincia di Roma, nel 2001 da Shkoder, Albania.
Quanto dura la fase 7?
Fase 7: Pratica definita riceverà una comunicazione dalla prefettura/consolato. oltre sei mesi di attesa.