Come si chiamavano le navi dei Fenici?
Come si chiamavano le navi dei Fenici?
Le
navi fenicie erano di due tipi: mercantili e da guerra. Erano realizzate con il legname ricavato dalle grandi foreste di cedri, pini e cipressi che ricoprivano la
Fenicia (oggi Libano).
A cosa serviva il rostro nelle navi fenicie?
Il
rostro (latino rostrum) è un pesante oggetto da sfondamento che veniva montato sulla prua
delle navi antiche per affondare le
navi nemiche.
Come si chiama l'attuale Fenicia?
Ma in
quale regione si trovava la
Fenicia? I
fenici abitavano il territorio in cui oggi si estende il Libano e si caratterizzava come una stretta lingua di terra fra l'Asia e l'Africa, chiusa tra le montagne a est e il mar Mediterraneo a ovest.
Quanti e quali mari solcano le navi fenicie?
Esperti marinai
e straordinari commercianti i
Fenici furono fra i primi ad addentrarsi nelle più lontane regioni bagnate dal Mediterraneo, dai
mari d'Oriente
e dall'Atlantico.
Cosa trasportavano le navi da guerra fenicie?
NAVI COMMERCIALI E
NAVI DA GUERRA DEI
FENICI I
Fenici costruivano sia
navi commerciali, usate per il trasporto delle merci, che
navi da guerra, usate in combattimento.
Come si chiamavano le navi greche?
trireme
La trireme (in greco antico: τριήρης, triérēs al singolare, τριήρεις al plurale) era un tipo di
nave greca da guerra che utilizzava
come propulsione, oltre alla vela, tre file di rematori (da cui deriva il nome greco) disposti su ciascuna delle due fiancate dello scafo.
Cosa trasportavano le navi fenicie?
NAVI COMMERCIALI E
NAVI DA GUERRA DEI
FENICI I
Fenici costruivano sia
navi commerciali, usate per il trasporto delle merci, che
navi da guerra, usate in combattimento. ... La
nave si muoveva per effetto del vento e, quando questo non c'era, veniva mossa grazie ai remi; il timone era posto a poppa.
A cosa serviva il rostro?
rostrum). ... - Questo nome, per analogie di forma applicato a diversi oggetti, venne dato anche a quello sperone che si trovava sulla prora delle antiche navi da guerra e che
serviva per allontanare o perforare e sventrare le navi nemiche.
A cosa si deve il nome Fenici?
Il termine “
Fenici”, con cui i Greci designavano solitamente questo popolo, deriva forse da una parola egizia, quantunque è opinione diffusa che derivi dalla parola che in greco significa “porpora”, e che i Greci indicassero il popolo mediante appunto il
nome di uno dei loro prodotti più caratteristici, la porpora.
Dove si trovava la Fenicia?
Fenicia. Regione situata sulla costa del Mediterraneo orientale, a nord del Monte Carmelo, costituita da una stretta striscia
di terra, sulla quale incombono le propaggini dei monti della Galilea, del Libano
e dei monti Nosairi. Fu abitata fin dal paleolitico; il termine " Sydoniae regionis " usato da Benvenuto, ...
Come erano le navi Fenici?
I
Fenici costruivano sia
navi commerciali, usate per il trasporto delle merci, che
navi da guerra, usate in combattimento. ...
erano lunghe da 20 a 30 metri e molto larghe per poter trasportare grossi carichi di merce; avevano le estremità ricurve;
erano dotate di una vela rettangolare o quadrata.
Come trasportavano i tronchi per le costruzioni I Fenici?
Grazie all'abbondanza di legname proveniente dai monti del Libano, non mancò mai loro la materia prima
per la
costruzione delle loro velocissime e robuste navi: l'abbondanza di legname consentì ai
Fenici di esportare il legno di cedro in quei paesi che ne erano sprovvisti. ...
Come si chiama la tecnica Fenicia per lavorare il vetro?
I
Fenici inventarono anche la
tecnica del
vetro soffiato: attraverso una canna
di metallo soffiavano aria dentro una massa
di vetro calda che
si modellava.
Che cosa conteneva la stiva di una nave commerciale?
stiva Nella costruzione navale, la parte più bassa
di una nave, specialmente
mercantile, al
di sotto del ponte inferiore; in particolare, ciascuno dei locali destinati
a contenere il carico. ...
di navi o aeromobili, tenendo conto della loro natura, forma, influenza reciproca ecc.
Come venivano costruite le navi greche?
Le
navi di solito erano
costruite in legno di pino, eccetto la chiglia, fatta di quercia perché fosse in grado di reggere al trascinamento a terra che
veniva praticato di solito nella marineria antica. Le
navi da guerra a tre ordini di remi, le triere, garantivano la supremazia
navale di Atene e l'ordine sul mare.
Cosa sono le navi triremi?
trireme Nave da guerra antica, tipica delle flotte da guerra greche dal 6° al 4° sec. a.C., specie di quella ateniese del 5°
e 4° sec. (v. fig.).
Che forma avevano le navi dei Fenici?
Le
navi commerciali
dei Fenici: erano lunghe da 20 a 30 metri e molto larghe per poter trasportare grossi carichi
di merce;
avevano le estremità ricurve; erano dotate
di una vela rettangolare o quadrata.
Quali furono le colonie fenicie più importanti?
Kartagine (Cartagine)
La
più famosa e potente delle
colonie fenicie fu Kartagine (Cartagine), fondata da Tiro. Cartagine stessa a sua volta fondò numerose
colonie nel Mar Mediterraneo occidentale, come Carthago nova (Cartagena), Hispalis (Siviglia), Mozia (Mothia), Lilibeo (Marsala).
Che cosa sono i rostri navali in cosa si differenziano dai corvi?
Il
rostro venne assimilato
dai romani,
che probabilmente lo imitarono
dai cartaginesi dopo averlo visto all'opera in una delle tante battaglie
navali che li contrapposero alla potenza marinara di Cartagine, ma seppero poi integrarlo con quell'ingegnoso marchingegno
che consentiva di abbordare la nave nemica, ossia il ...
Che cos'è il corvo della nave?
Il
corvo (dal latino corvus, "
corvo") era un congegno
di abbordaggio navale utilizzato dai Romani nelle battaglie navali
della Prima Guerra Punica contro Cartagine. ... Il ponte era dotato
di uncini alle estremità
che agganciavano la
nave nemica, consentendo alla fanteria
di combattere quasi come sulla terraferma.