Quanti sono i conti correnti bancari in Italia?
Quanti sono i conti correnti bancari in Italia?
Al quarto posto c'è poi l'
Italia che con una popolazione di 60,36 milioni ha 47,74 milioni di correntisti (79,09%). Oltre a questi paesi ci sono anche altre realtà con una popolazione nettamente inferiore. E dunque parliamo di Malta con 0,49 milioni di abitanti e 0,36 milioni di soggetti con un
conto corrente.
Come si fa ad aprire un conto corrente?
Per
aprire un conto corrente, presso qualsiasi filiale o ente
bancario, non sono necessari tantissimi documenti, ma semplicemente: codice fiscale; documento di riconoscimento valido; certificato di residenza (documento non richiesto da tutte le
banche e istituti)
Perché aprire un conto in banca?
Aprire un conto corrente non serve soltanto a mettere al sicuro i propri risparmi, contando sulla sicurezza offerta dalle
banche, ma serve anche a garantirsi
un rendimento che segua il più possibile il rincaro inflazionario e che anzi permetta pure, in alcuni casi, di guadagnare qualcosa di tangibile dai propri ...
Quali sono i conti correnti?
La Banca d'Italia, nella sua guida “Il conto
corrente in parole semplice”, spiega che ci
sono praticamente quattro tipi di
conti correnti:
conti ordinari,
conti a pacchetto,
conti di base e
conti in convenzione. Ad essi, possiamo aggiungere i
conti correnti online.
Cosa accade se in caso di conto corrente cointestato muore una delle parti?
In
caso di morte
di uno
dei cointestatari di un conto corrente,
la banca può autorizzare il prelievo dal deposito.
A dirlo è l'ordinanza n. 7862/2021
della Corte
di Cassazione, citata dal portale online Notai.it.
Come cointestare un conto corrente già esistente?
Cointestare un conto corrente già
esistente è semplicissimo: basta recarsi presso l'istituto
bancario o postale in cui è stato aperto con il nuovo cointestatario e depositare la sua firma. Nei conti
correnti online la procedura è certamente più snella e veloce.
Cosa è la firma congiunta?
Il contratto a
firma congiunta consente di compiere tutte le operazioni solo con il consenso (
e la firma) di ambedue gli intestatari. Il contratto a
firma disgiunta consente ad ogni cointestatario di compiere tutte le operazioni singolarmente, ossia senza il consenso (
e la firma) dell'altro.
Cosa vuol dire congiunta o disgiunta?
Quando il conto corrente cointestato è a firma
disgiunta tutti i titolari concorreranno al possesso di esso. A differenza di quello a firma
congiunta, però, ogni titolare potrà autonomamente operare facendo bonifici, prelievi e pagamenti.