Cosa si intende con l'espressione conditio sine qua non?

Cosa si intende con l'espressione conditio sine qua non?

«condizione senza la quale non»). – Condizione indispensabile, senza la quale non si può compiere un'azione o mandare a effetto un proposito.

Come si legge conditio?

In realtà, la doppia grafia - segnalata dalla domanda dei lettori - è già del latino medievale, quando condicio e conditio (entrambe pronunciate con affricata alveolare finale /-tts-/, da cui, per via dotta, condizione) concorrono nelle scritture (con una sorte analoga ad altre parole latine in -icium, come ad esempio ...

Come si dice par condicio?

Con l'espressione latina par condicio ("parità di trattamento" oppure "pari condizioni") si intendono quei criteri adottati dai mass-media nel garantire un'appropriata visibilità a tutti i partiti e/o movimenti politici.

Come si legge conditio sine qua non?

Condicio sine qua non o conditio sine qua non è una frase latina, dal significato: "condizione senza la quale non si può verificare un evento" (letteralmente: "condizione senza la quale non").

Come si pronuncia sub condicione?

kondizzi̯òne› (o sub condicione) locuz. lat. (propr. «sotto condizione», cioè «con riserva»), usata in ital.

Che significa condicio?

kondìčio› locuz. lat. (propr. «uguale condizione»), usata in ital.

Come si scrive par condicio creditorum?

Nel diritto civile e in quello fallimentare, la locuzione latina par condicio creditorum (letteralmente parità di trattamento dei creditori) esprime un principio giuridico secondo il quale quale i creditori hanno uguale diritto di essere soddisfatti sui beni del debitore salve le cause legittime di prelazione.

Che significa sub condizione?

«sotto condizione», cioè «con riserva»), usata in ital. ... "sotto condizione"), usata in ital. come avv. - [in modo condizionato: agire, decidere sub conditione] ≈ condizionatamente, con riserva.

Come si pronuncia par condicio?

par condicio ‹... kondìčio› locuz.

In che cosa consiste la par condicio creditorum?

La par condicio creditorum sembra derivare dall'art. 2741 cc, là dove si stabilisce che i creditori hanno un eguale diritto sui beni del debitore, salve le cause di prelazione. Così intesa, la par condicio sarebbe una regola tendenziale, posto che l'esistenza di cause di prelazione la emargina.

Che cos'è la par Parangaria?

[pa-ran-ga-rì-a] n.f. nel medioevo, prestazione personale e gratuita dovuta dal vassallo al signore per il recapito di lettere, il trasporto di merci e rifornimenti ecc.

In che modo si realizza dal punto di vista giuridico la par condicio creditorum?

Nel diritto civile e in quello fallimentare, la locuzione latina par condicio creditorum (letteralmente parità di trattamento dei creditori) esprime un principio giuridico secondo il quale quale i creditori hanno uguale diritto di essere soddisfatti sui beni del debitore salve le cause legittime di prelazione.

Cosa si intende per par condicio?

Con l'espressione latina par condicio ("parità di trattamento" oppure "pari condizioni") si intendono quei criteri adottati dai mass-media nel garantire un'appropriata visibilità a tutti i partiti e/o movimenti politici.