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Quali sono i vaccini antinfluenzali?

Quali sono i vaccini antinfluenzali?

Il vaccino antinfluenzale in uso in Italia è detto trivalente perché contiene tre tipi di virus: due di tipo A (H1N1 e H3N2) e uno di tipo B. C'è poi un vaccino quadrivalente che contiene due virus di tipo A (H1N1 e H3N2) e due virus di tipo B.

Che significa vaccino split?

l vaccino viene somministrato tramite iniezione intramuscolare o intradermica. In Italia sono utilizzabili i seguenti tipi di vaccino4: Vaccino split, contiene solo quelle particelle del virus, chiamate antigeni, che stimolano la risposta immunitaria e le cellule della memoria.

Chi ha fatto il vaccino antinfluenzale può trasmettere l'influenza?

La stessa cosa potrebbe avvenire se contrae l'infezione poco prima della vaccinazione, quando ancora la malattia virale è in fase di incubazione. Una persona vaccinata potrebbe ammalarsi di influenza se contrae un virus influenzale contro il quale non è protetta.

Quanto durano effetti collaterali vaccino antinfluenzale?

Le reazioni sistemiche più frequenti (ad esempio malessere generale, febbre, mialgie) si manifestano generalmente entro 6-12 ore dalla somministrazione del vaccino ed hanno una durata di 1 o 2 giorni.

Come fare il vaccino intramuscolo?

Il metodo standard di iniezione intramuscolare prevede di eseguire un movimento rapido e deciso (tipo tardo) con la mano dominante che introduce l'ago a 90° rispetto al sito scelto, dopo aver steso la cute tra le dita della mano non dominante. La best practice viene invece eseguita con la tecnica del tratto Z.

Quando l'influenza è contagiosa?

Le persone infette, sono contagiose da un giorno o due prima che i sintomi compaiono, fino a circa cinque giorni dopo l'inizio della sintomatologia, talvolta fino a 10 giorni dopo. Questo significa che il virus può essere trasmesso anche da persone apparentemente sane.

Perché febbre dopo vaccino antinfluenzale?

La somministrazione delle vaccinazioni produce, in modo molto simile all'infezione naturale, una stimolazione specifica del sistema immunitario, ma senza che si sviluppi la malattia. Come nel caso della malattia naturale, il sistema immunitario attiva una serie di reazioni, una delle quali è proprio la febbre.

Cosa significa non adiuvato?

i vaccini inattivati possono essere adiuvati o non adiuvati, cioè contenere o meno una sostanza per potenziare la risposta immunitaria.

Come si inietta il vaccino influenzale?

Come si usa Il vaccino va somministrato per iniezione intramuscolare, preferibilmente nel muscolo deltoide (muscolo della spalla) per gli adulti e i ragazzi sopra i 12 anni o nei glutei, per i bambini. L'iniezione deve essere effettuata da personale esperto (medico, infermiere), preferibilmente all'inizio di novembre.

Quando l'influenza non è più contagiosa?

In generale, non esiste un tempo preciso in cui “si smette” di essere contagiosi. In generale, nei primi 3 o 4 giorni di malattia è bene essere particolarmente attenti, per evitare che il virus infetti anche gli altri membri della famiglia.