Come si produce il Lardo di Colonnata?
Come si produce il Lardo di Colonnata?
Il
Lardo di Colonnata è prodotto in conche
di marmo in cui vengono riposte, a strati alterni, le falde
di lardo suino e la salata con gli aromi: pepe, cannella, chiodi
di garofano, cumino, coriandolo, noce moscata, cardamomo, salvia e rosmarino.
Come si può mangiare il lardo?
Il modo migliore per
mangiare il lardo di Colonnata è naturalmente con il pane “sciocco”, il tipico pane senza sale che è diffusissimo in Toscana, e farne un semplice panino.
Se lo preferite
si può anche tostare, in modo che aiuti il
lardo a sciogliersi lentamente.
Come si produce il lardo?
Il
lardo è il prodotto della salagione, aromatizzazione e stagionatura dello strato di grasso che
si trova appena sotto la cute del maiale. Questo taglio grasso del maiale
si preleva dal collo, dal dorso e dalla parte alta dei fianchi dell'animale.
Come si conserva il lardo di maiale?
Come conservare il lardo Il pezzo
di lardo intero è sempre bene conservarlo in frigorifero, massimo un mese
di tempo, coprendo la parte tagliata con una pellicola trasparente. Le fette
di lardo, invece, non hanno lunga durata: sono da mettere in frigorifero e consumate entro un giorno.
Come si cura il lardo?
COME CONSERVARE Il
lardo affettato deve essere conservato in frigorifero per 1 giorno al massimo, ben coperto. Se intero, è meglio conservarlo in luogo fresco. Una volta iniziato è necessario però conservarlo in frigorifero per un mese al massimo, coprendo la parte tagliata con pellicola trasparente.
Quanto è pericoloso mangiare il lardo?
Ad ogni modo, lo strutto contiene un'alta percentuale di grassi saturi
e di colesterolo, con una concentrazione energetica elevatissima, fattori che lo rendono sconsigliabile per gli ipercolesterolemici
e per i soggetti a rischio cardiovascolare.
Dove si trova il lardo?
schiena
Il
lardo è la
parte della schiena
che va dalla testa fino alla coda del maiale. Si tratta di una carne molto grassa, compresa tra la cotenna (la pelle) e i muscoli sottostanti dell'animale. Il
lardo viene servito a fettine ed
è fantastico su tartine di pane.
Come conservare un pezzo di lardo?
COME CONSERVARE Il
lardo affettato deve essere conservato in frigorifero per 1 giorno al massimo, ben coperto. Se intero, è meglio conservarlo in luogo fresco. Una volta iniziato è necessario però conservarlo in frigorifero per un mese al massimo, coprendo la parte tagliata con pellicola trasparente.
Perché si chiama Lardo di Colonnata?
Innanzitutto il dove: il
Lardo di Colonnata IGP
si chiama così
perchè proviene da
Colonnata, che è una frazione del comune
di Massa Carrara, situata a 500 metri
di altitudine sulle Alpi Apuane. ... Fatto sta che è il marmo
di Carrara ad essere storicamente influente per questo prodotto: lo stesso disciplinare I.G.P.
Dove si trova il lardo del maiale?
Il
lardo è il prodotto
della salagione, aromatizzazione
e stagionatura dello strato
di grasso che
si trova appena sotto
la cute
del maiale. Questo taglio grasso
del maiale si preleva dal collo, dal dorso
e dalla parte alta dei fianchi
dell'animale.
Come si conserva il lardo?
Chiudete e lasciate riposare almeno 2 mesi al buio ad una temperatura di circa 9-10°C (oppure nel ripiano delle verdure nel frigo). Passato questo tempo eliminate la salamoia e lavate il
lardo con il vino. Fatelo asciugare appeso per un paio di giorni, dopodiché conservate sotto vuoto, con qualche foglia di alloro.