Quando si parla di stalking?
Quando si parla di stalking?
Si tratta di una serie di condotte vessatorie, sotto forma di minaccia, violenza privata, ingiuria, molestia, atti lesivi e continuativi e tali da indurre nella persona che li subisce un disagio psichico e fisico e un ragionevole senso di timore.
Cosa vuol dire essere stalking?
Definizioni: Lo
Stalking è una serie di atteggiamenti tenuti da un individuo che affligge un'altra persona, perseguitandola ed ingenerandole stati di ansia e paura, che possono arrivare a comprometterne il normale svolgimento della quotidianità. Il fenomeno
è anche chiamato: “sindrome del molestatore assillante”.
Quali sono i reati di stalking?
Il termine '
stalking' deriva dal verbo inglese 'to stalk'
che tradotto in italiano significa 'inseguire', 'fare la posta'. Lo
stalking è un
reato che consiste in un comportamento persecutorio, reiterato, messo in atto da un soggetto persecutore, denominato '
stalker', nei confronti della sua vittima.
Chi sono le vittime di stalking?
Chi è lo
stalker: come riconoscerlo e cosa puoi fare se sei
vittima di stalking. Lo
stalker è una persona che mette in atto comportamenti persecutori nei confronti
di una seconda persona, alla quale potrebbe essere stata legata da una relazione affettiva o professionale.
Come capire se si tratta di stalking?
Dal punto di vista psicologico ed emozionale, i sintomi più comunemente riportati dalle vittime di
stalking sono paura, ansia, rabbia, sensi di colpa, vergogna, disturbi del sonno, reazioni depressive con sensazioni di impotenza, disperazione, paura e comparsa di ideazione suicidaria.
Quando non è stalking?
Quando non c'
è stalking Si configura invece il reato di minaccia (articolo 660 del Codice penale), meno grave di quello di
stalking, se si infastidisce qualcuno ma le dichiarazioni dell'offeso e i fatti
non ne dimostrino il turbamento psicologico (Cassazione, 23375/2020).
Che significa atti persecutori?
L'espressione
atti persecutori viene utilizzata per indicare una condotta
che modifica le abitudini di vita di
chi ne è vittima, per il fatto di provocare uno stato di ansia o paura. Il reato di
atti persecutori, chiamato anche stalking, viene punito dell'articolo 612 bis del Codice penale.
Quale deve essere la condotta punita dall'art 612 bis cp?
612-
bis cod. pen. anche due sole
condotte di minacce, molestie o lesioni, pur se commesse in un breve arco di tempo, idonee a costituire la "reiterazione" richiesta
dalla norma incriminatrice, non essendo invece necessario che gli atti persecutori si manifestino in una prolungata sequenza temporale.
Cosa fare quando si è vittime di stalking?
Anche
se il primo (
e più immediato) mezzo
di tutela per la
vittima di uno
stalking resta la diffida dell'avvocato, che provvede a inviare una lettera al responsabile, intimandogli la cessazione del comportamento illecito, la
vittima può far da sé
e procedere direttamente a una querela.
Cosa fare se si è vittima di stalking?
Contro chi commette atti persecutori – cosiddetto
stalking – c'
è la possibilità
di presentare querela oppure
fare richiesta
di ammonimento del Questore. Una persona ti sta perseguitando da più settimane: ti chiama, ti pedina,
di scrive in continuazione messaggi su Facebook
e su WhatsApp.
Quanto dura un processo per stalking?
Per quanto concerne
la procedibilità il reato di
stalking viene punito a querela (ossia
la denuncia dei fatti) della persona offesa, con
un termine
per la proposizione della querela di 6 mesi ,innalzato a 12 mesi dalla L. 69/2019.
Come difendersi da una denuncia per stalking?
La vittima di stalking può difendersi in due modi:- Ammonimento del questore. Se non si intende procedere inizialmente con una querela, alla quale poi seguirebbe un procedimento penale, si può optare per un procedimento di carattere amministrativo. ...
- Sporgere querela. In base al quarto comma dell'art.
Cosa dice l'articolo 612 bis del codice penale?
Salvo che il fatto costituisca più grave reato(2), è punito con la reclusione da un anno a sei anni e sei mesi chiunque, con condotte reiterate, minaccia o molesta taluno in modo da cagionare un perdurante e grave stato di ansia o di paura ovvero da ingenerare un fondato timore per l'incolumità propria o di un prossimo ...
Quale sanzione è prevista dall'art 612 del codice penale per chi esegue delle minacce?
Chiunque
minaccia(1) ad altri un ingiusto danno(2)
è punito, a querela
della persona offesa, con la multa fino a 1.032 euro. Se la
minaccia(3)
è grave o
è fatta in uno
dei modi indicati nell'articolo 339, la pena
è della reclusione fino a un anno(4).
Come si fa a dimostrare lo stalking?
Come visto, secondo queste recenti pronunce, la vittima dello
stalking deve
provare i fatti persecutori reiterati e idonei a generare ansia, disagio e timore. Tale prova può essere raggiunta con le dichiarazioni della vittima: non occorre la prova clinica del disagio in sé.
Come si procede per una denuncia di stalking?
Occorre esporre alle Forze
di Polizia i fatti sempre nella maniera più chiara e particolareggiata possibile cercando
di ricordare con esattezza la successione degli eventi. La querela deve essere depositata entro sei mesi dal fatto. È sempre possibile ritirare la querela se la persona querelata accetta.
Come comportarsi in caso di stalking?
Spiega apertamente allo stalker che non sei interessata a una relazione.- Cerca di fare in modo che sia presente alla discussione un'altra persona che ti possa proteggere, in caso la conversazione degeneri in un tentativo di violenza. ...
- Cerca di non rifiutarlo in modo troppo gentile.
Come si svolge il processo per stalking?
In presenza di
stalking, la vittima può rivolgersi alle autorità e sporgere denuncia/querela entro il termine di sei mesi dall'ultimo atto persecutorio; in alternativa, prima ancora di giungere a tanto, la persona offesa può rivolgersi al questore affinché ammonisca lo stalker.
Come difendersi da denuncia di stalking?
La vittima di stalking può difendersi in due modi:- Ammonimento del questore. Se non si intende procedere inizialmente con una querela, alla quale poi seguirebbe un procedimento penale, si può optare per un procedimento di carattere amministrativo. ...
- Sporgere querela. In base al quarto comma dell'art.
Quando la minaccia è grave?
Requisiti
e prescrizione del reato Il reato di
minaccia è costituito dalla possibilità che si verifichi un danno ingiusto che ha un'entità così grande da limitare la libertà morale della vittima: un esempio
grave di
minaccia potrebbe essere quello in cui per intimidire qualcuno gli si dice “ti ammazzo”.