Come muoiono i dializzati?
Come muoiono i dializzati?
Cardionefrologia, eventi cardiaci fatali in pazienti in
dialisi: 43% responsabili dei decessi e rischio di arresto cardiaco per il 35% dopo i 75 anni. Morte cardiaca improvvisa frequente in pazienti
dializzati, un rischio che cresce con l'avanzare dell'età in pazienti con oltre 75 anni.
Quali sono i rischi di chi fa la dialisi?
Dal momento che il fluido viene rimosso dal corpo durante l'emodialisi, bere più liquidi
di quanto raccomandato fra i trattamenti
di emodialisi può causare complicanze potenzialmente letali, come insufficienza cardiaca o accumulo
di liquido nei polmoni (edema polmonare). Pressione alta (ipertensione).
Quando si fa dialisi peritoneale?
La
dialisi peritoneale indicata ed applicata in particolar modo in ambito pediatrico, per coloro che vogliono mantenere una regolare attività lavorativa o di studio, per chi vuole
fare qualche viaggio, per chi ha problemi cardiovascolari e per chi vuole avere una certa “autogestione” della malattia.
Cosa succede quando si va in dialisi?
Il medico prescrive la
dialisi quando viene diagnosticata
un'Insufficienza Renale Cronica allo stadio terminale.
Quando i tuoi reni non riescono più a funzionare nel modo corretto la
dialisi mantiene il tuo corpo in equilibrio: rimuove rifiuti, sale e liquidi extra per evitare che si accumulino nel corpo.
Quanto si vive con dialisi peritoneale?
R: La letteratura riporta dati che indicano una durata media della tecnica dialitica
peritoneale stimabile intorno ai 5 - 6 anni ma non sono infrequenti pazienti trattati
con la
peritoneale anche per 10 – 12 anni fino ad esaurimento funzionale della membrana
peritoneale.
Quanti tipi di dialisi ci sono?
Beh, potremmo dire che la
dialisi è una terapia che sostituisce l'intervento
dei reni ormai danneggiati, per compiere quell'azione
di filtraggio e rimozione
dei liquidi in eccesso e delle tossine presenti nel sangue. Esistono due
tipologie di dialisi, l'
emodialisi e la
dialisi peritoneale.
Chi fa la dialisi può andare al mare?
Fortunati i malati
in dialisi peritoneale. Le vacanze scattano per tutti, ma non per i
dializzati, i malati che
a causa dell'insufficienza renale sono costretti
a vivere legati
a una macchina, il rene artificiale, che pulisce il loro sangue dalle scorie, per tre mattine o tre pomeriggi alla settimana.
Cos'è il bagno di dialisi?
Il
bagno di dialisi è quel liquido che viene creato nella macchina
di dialisi miscelando acqua ultrapura (proveniente dalla rete idrica e trattata con osmosi inversa, filtrazioni e disinfezioni varie) e sacche
di soluzioni saline a diversa concentrazione
di ioni (sodio, potassio, calcio, magnesio, cloro, bicarbonati).