Cosa prevedeva il decreto sicurezza?
Cosa prevedeva il decreto sicurezza?
SICUREZZA PUBBLICA - Il
decreto su
sicurezza e immigrazione introduce norme che rafforzano i dispositivi a garanzia della
sicurezza pubblica, implementando le misure del divieto di ingresso nei pubblici esercizi e nei locali di pubblico trattenimento o nelle loro adiacenze, nonché le misure di contrasto al fenomeno ...
Quando entra in vigore il decreto sicurezza?
Approvato dal Consiglio dei Ministri in data 24 settembre 2018. Nonostante gli ampi profili incostituzionali, il
decreto è stato firmato dal presidente della Repubblica Sergio Mattarella il 4 ottobre ed è in
vigore dal 5 ottobre.
Perché si chiama decreto Ristori?
Il “
decreto ristori bis”
si chiama così
perché già a ottobre il governo aveva approvato un “
decreto ristori“, che conteneva aiuti per oltre 5,4 miliardi di euro.
Qual è il decreto?
Il
decreto-legge (anche scritto
decreto legge, al plurale
decreti-legge
e abbreviato in d.l., talvolta definito anche "
decreto catenaccio")
è un atto normativo di carattere provvisorio dell'ordinamento giuridico italiano avente forza di legge, adottato in casi straordinari di necessità
e urgenza dal Governo ai sensi ...
Cosa è il Daspo urbano?
Divieto di accedere a un determinato luogo per motivi di ordine pubblico. Dagli stadi, alle piazze: arriva il
Daspo urbano. A chi spaccia o commette reati in una zona o in un locale, verrà vietato di frequentarli.
E poi, accelerazione sui rimpatri
e via libera ai lavori socialmente utili per richiedenti asilo.
Qual è la legge sull'immigrazione?
Le linee generali delle politiche pubbliche in materia di
immigrazione in Italia, fissate dalla
legge 40/1998 (cosiddetta "
legge Turco – Napolitano"), sono state successivamente consolidate nel decreto legislativo 25 luglio 1998, n. 286, Testo unico
sull'
immigrazione e sulla condizione dello straniero.
Cosa stabilisce la legge 39 90?
La norma
stabilisce per gli Stati membri i criteri da utilizzare per decidere se un richiedente asilo abbia diritto alla protezione internazionale e quale forma di protezione debba ricevere, se lo status di rifugiato o una forma di protezione sussidiaria.
Cosa è Ristori?
I
ristori, istituiti dall'omonimo decreto, sono stati stabiliti dal Governo a favore degli operatori economici penalizzati dalle nuove misure restrittive introdotte con il DPCM del 3 novembre, come bar, palestre, ristoranti, cinema
e altri (vedere in fondo tutti i codici Ateco interessati).
Cos'è Ristori?
137 del 28 ottobre 2020), consiste nell'erogazione di una somma di denaro corrisposta dall'Agenzia delle Entrate ai titolari di partita Iva che, sulla base della codifica ATECO, esercitano l'attività prevalente in uno dei settori economici individuati dallo stesso decreto legge
Ristori con una specifica tabella ...
Che differenza c'è tra decreto legge e legge?
Decreto Legislativo:
legge delega
e funzioni di Governo
e Parlamento. A
differenza del
Decreto Legge, nel quale il Parlamento ha potere successivo all'emanazione dell'atto avente forza di
legge ordinaria, con il
Decreto Legislativo
è lo stesso Parlamento
che demanda al Governo l'emanazione di leggi.
Chi fa il decreto legge?
Atto con valore di
legge adottato dal Governo nei casi straordinari di necessità e urgenza, che viene emanato dal Presidente della Repubblica e pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale. Entra in vigore il giorno stesso o il giorno successivo alla pubblicazione.
Chi sono i Daspo?
Il
Daspo, nella sua versione "classica", vieta al soggetto ritenuto pericoloso di accedere ai luoghi in cui si svolgono determinate manifestazioni sportive e può durare
da uno a cinque anni. ... A emettere il
Daspo è il questore, ma se è previsto anche l'obbligo di firma, lo stesso va convalidato dal G.I.P.
Quanto dura il Daspo urbano?
Tale divieto di accesso non può avere
durata inferiore ai sei mesi e superiore ai due anni qualora il soggetto destinatario della misura sia stato condannato, con sentenza definitiva o confermata in grado di appello, nel corso degli ultimi cinque anni per reati contro la persona o il patrimonio.
Quale e quando venne varata la prima legge sull'immigrazione in Italia?
1986
La
prima legge della Repubblica italiana in materia fu la
legge n. 943/1986, la
quale affrontava il tema dell'
immigrazione, peraltro solo in relazione alla tematica del lavoro, in maniera emergenziale
e non organica.
Che cosa dice la legge Bossi Fini?
Una norma che subordina l'ingresso e la permanenza in Italia al contratto di lavoro; ha introdotto l'espulsione immediata con accompagnamento alla frontiera; ha dimezzato la durata dei permessi di soggiorno (da quattro a due anni) e ha aumentato (da cinque a sei) gli anni per richiedere la carta di soggiorno.
Qual è la legge che regola l'immigrazione in Italia?
189, meglio nota come
legge Bossi-Fini,
è una normativa della Repubblica Italiana
che disciplina l'
immigrazione, detta così dai primi firmatari Gianfranco Fini
e Umberto Bossi
che nel governo Berlusconi II ricoprivano rispettivamente le cariche di vicepresidente del Consiglio dei ministri
e di ministro per le Riforme ...
Come richiedere il bonus Ristori?
L'istanza deve essere presentata in via telematica mediante: procedura web nel portale Fatture e Corrispettivi del sito web dell'Agenzia delle entrate, software di compilazione e successivo invio attraverso il Desktop telematico.