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Come si definisce la droga?

Come si definisce la droga?

Nel linguaggio comune sono dette "droghe": le sostanze stupefacenti, sostanze che, in virtù dei loro effetti farmacologici sul sistema nervoso centrale, e in particolare sullo stato di coscienza, sono fatte oggetto di uso non terapeutico, principalmente voluttuario.

Come hanno scoperto la droga?

L'isolamento del principio attivo dalle foglie (cocaina) avvenne nel 1859 da parte del farmacista tedesco Albert Niemann; da allora è iniziato l'utilizzo moderno della cocaina, che venne dapprima sperimentata come anestetico (1879).

Su quale parte del sistema nervoso agisce la droga?

Più precisamente, le droghe agiscono sul sistema nervoso centrale a livello delle sinapsi (connessioni funzionali tra cellule nervose), interferendo con la trasmissione dell'informazione tra i neuroni.

Che cos'è la dipendenza dalla droga?

Per dipendendenza da sostanze stupefacenti si intende un disturbo multimodale e multifattoriale correlato a specifiche sostanze, che nel loro effetto di intossicazione producono alterazioni del pensiero, delle emozioni, del processo decisionale e valutativo e, conseguentemente, del comportamento.

Come si classificano le sostanze stupefacenti?

Si distinguono allora: a) droghe che deprimono il sistema nervoso centrale (alcol, benzodiazepine); b) droghe che riducono il dolore (eroina, morfina, oppio); c) droghe che stimolano il sistema nervoso centrale (anfetamine, cocaina, nicotina); d) droghe che alterano la percezione (cannabis, Lsd, mescalina, funghi ...

Da quando sono illegali le droghe?

All'inizio del 1900 molti paesi avevano introdotto il divieto di alcol. Tra questi vi erano gli Stati Uniti (1920-1933), la Finlandia (1919-1932), la Norvegia (1916-1927), il Canada (1901-1948), l'Islanda (1915-1922) e l'Impero russo prima e l'URSS poi (1914-1925).

Che effetto fa l'oppio?

Effetti. Essendo un sedativo, l'oppio rallenta i riflessi e la vitalità del corpo, aumentando contemporaneamente l'euforia e la resistenza al dolore fisico, in maniera simile all'etanolo. Se fumato manifesta i suoi effetti molto prima rispetto all'ingestione.

Quali sono gli effetti della droga e dell'alcol sul sistema nervoso?

In realtà, diminuisce significativamente il rendimento sportivo in quanto deprime il sistema nervoso centrale. Un consumo eccessivo può generare anche il cancro, tremori, anoressia, disturbi del sonno, disturbi psichiatrici (ansia, depressione, comportamento anormale).

Perché la dopamina è responsabile delle dipendenze?

Nella maggior parte dei modelli neurobiologici della dipendenza si presume che, siccome le sostanze da abuso liberano dopamina e attivano il sistema della ricompensa, la dipendenza sia dovuta all'aumento del rilascio di questa nel cervello.

Quali sono i motivi che portano alla dipendenza?

La dipendenza nasce dal consumo regolare di una sostanza psicoattiva legale (alcol, tabacco, medicamenti) o illegale (eroina, cocaina, droghe sintetiche, ecc.), ma anche da attività sulle quali la persona perde il controllo (gioco d'azzardo, anoressia, bulimia, sessualità promiscua, ecc.).

Cosa può causare la dipendenza?

Dal punto di vista delle cause si può dipendere patologicamente da cibo (bulimia, dipendenza da zuccheri, disturbo da alimentazione incontrollata), da sostanze stupefacenti (tossicodipendenza), in cui rientrano l'alcolismo, il caffeinismo e il tabagismo, da sesso (dipendenza sessuale, pornografia, masturbazione ...

Cosa provocano gli stupefacenti?

Generalmente hanno effetti di vaso-costrizione e tendono a produrre un innalzamento della pressione sanguigna, del polso e/o della respirazione, eventualmente anche delle capacità di attenzione e/o della reattività emotiva o della percezione. Sono incluse in questo gruppo sostanze di uso comune come la caffeina.

Quali sono le droghe semisintetiche?

Alcuni stupefacenti, come la cocaina e la morfina, vengono estratti da fonti vegetali e raffinati con l'ausilio di prodotti chimici. Le droghe semisintetiche come l'eroina sono prodotte a partire da alcaloidi estratti da fonti vegetali che sono i precursori per un'ulteriore sintesi.

Quali droghe sono illegali in Italia?

Ministero della Salute
  • Oppio e derivati oppiacei (morfina, eroina,metadone ecc.)
  • Foglie di Coca e derivati.
  • Amfetamina e derivati amfetaminici (ecstasy e designer drugs)
  • Allucinogeni (dietilammide dell'acido lisergico - LSD, mescalina, psilocibina, fenciclidina, ketamina ecc.)
EB

Cosa fanno le droghe al sistema nervoso?

Perturbando le funzioni delle cellule nervose, le droghe alterano di conseguenza gli equilibri psicologici e quindi le capacità di adattamento dell'individuo. Esse compromettono, o addirittura annullano, le possibilità che l'uomo ha di far fronte a situazioni di disagio intrapsichico, ambientale o interpersonale.

Quanto dura l'effetto dell'oppio?

Durata: 3-5 ore L'effetto massimo si raggiunge dopo circa 10-15 min dall'inalazione, e dopo 90-120 min dall'assunzione orale. L'oppio ha un'emivita molto lunga: sentirai effetti per più tempo di quanto scritto sopra.

Quali sono i farmaci oppioidi?

Gli oppioidi sono dei farmaci analgesici derivati dall'oppio, strutturalmente simili alla morfina e con una farmacodinamica simile alla morfina. Sono molto utilizzati in ambito clinico per la loro efficacia nel trattamento del dolore, sia a breve che a lungo termine.

Che malattie provoca l'alcol?

circa 200 malattie e incidenti, codificati dall'ICD-10, per cui l'alcol è una componente del processo causale, giocando in alcuni casi un ruolo molto limitato: cancro della bocca e dell'orofaringe, esofago, colon e retto, fegato, seno; diabete mellito; disturbi depressivi unipolari; epilessia; malattia cardiaca ...

Cosa succede se si beve troppo alcol?

I danni fisici, oltre ai già citati danni al fegato che possono portare a cirrosi o neoplasie epatiche, portano ad aumentare il rischio di sviluppare altre patologie tra cui diabete, ictus e disturbi cardiovascolari. Sono frequenti problematiche internistiche come gastrite, esofagite, pancreatite e deficit vitaminici.

Come funziona la dopamina?

La dopamina è coinvolta nel determinare le proprietà motivazionali delle sostanze attive a livello del SNC. Sostanze come le amfetamine e la cocaina, stimolando i recettori D1 e D2, aumentano il tono dopaminergico, stimolandone il rilascio sinaptico e/o bloccandone la ricaptazione neuronale.