Che cosa è stesso?

Che cosa è stesso?

– 1. Sinon. più frequente di medesimo per esprimere identità; quindi: a. Che è proprio quello, che non è diverso o altro da quello di cui si parlava o a cui si allude: darò l'incarico alla s.

Quando si usa il termine medesimo?

a. Che non è diverso o altro da quello di cui si parlava o a cui si allude, ma è proprio quella stessa persona, quella stessa cosa; o, più genericam., che è uno stesso, uno solo, e non più cose o persone diverse: pare che il feritore sia l'uomo m. con cui era stato visto la mattina; abitano nel m.

Che ha lo stesso nome e cognome?

omonimo]. ... – Il fatto di avere lo stesso nome: un caso di o., fra due persone che, anche senza avere rapporto di parentela, hanno lo stesso cognome e in genere anche lo stesso nome.

Quando si usa stesso?

STESSO e MEDESIMO con valore avverbiale a) STESSO e MEDESIMO sono usati frequentemente con valore avverbiale e hanno il significato di “proprio”: Es.: Ti darò la risposta oggi stesso/medesimo (proprio oggi). c) Con valore enfatico, si usa spesso il superlativo: E.s.: È sempre la stessissima situazione, ne sono stufo!

Che cos'è omonima?

– 1. agg. a. Che ha il medesimo nome (proprio), che si chiama nello stesso modo: due persone, due località o.; Lussemburgo è la capitale del granducato o.; la città di Ginevra sorge sulla riva sud-occidentale del lago omonimo.

Cosa significa il termine codesto?

– Indica persona o cosa vicina a chi ascolta, o a lui relativa, o nominata subito prima. Come agg.: mi fai vedere c. foglio?; ti pentirai di c. parole; in lettere di carattere ufficiale, può indicare l'ufficio stesso, l'ente, la società a cui si rivolge il discorso: il sottoscritto fa domanda a c.

Che differenza c'è tra stesso e medesimo?

Esiste una differenza tra l'uso delle due parole? “Medesimo” esprime identità nel senso di “proprio questo, proprio quello”, così come “stesso”, di cui in sostanza è un sinonimo. Generalmente “medesimo” aggettivo va anteposto al sostantivo a cui si riferisce.