Che io possa o potessi?
Che io possa o potessi?
Congiuntivo |
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Presente | Passato |
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Imperfetto | Trapassato |
che io potessi che tu potessi che lui /lei /Lei potesse che noi potessimo che voi poteste che loro /Loro potessero | che io avessi potuto che tu avessi potuto che lui /lei /Lei avesse potuto che noi avessimo potuto che voi aveste potuto che loro /Loro avessero potuto |
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Come potrebbe o potesse?
Il tempo da utilizzare con la congiunzione “se”, è sempre il congiuntivo, a volte sconosciuto. L'altra forma é " se si
potrebbe ", in questo caso é scorretta, perché viene utilizzato il condizionale.
Che mi potesse o poteva?
Risposta: L'indicativo non è scorretto, ma è più informale del congiuntivo,
che è la variante standard. In un contesto intimo, pertanto, è appropriato.
Che possa che potrebbe?
Entrambe le frasi sono corrette. Nella proposizione oggettiva (nel nostro caso
che il sistema dell'arte
potrebbe /
possa non accoglierli mai) possiamo trovare sia il congiuntivo, sia il condizionale.
Che ti può o che ti possa?
Si tratta di una preferenza nell'uso, non di una regola grammaticale: la costruzione spero
che potrebbe non
può dirsi errata; in pratica, però, è scartata dalla maggioranza dei parlanti e degli scriventi rispetto a quelle con il congiuntivo (più formale) e con l'indicativo (più trascurata).
Cosa possa o cosa potrebbe?
Entrambe le frasi sono corrette. Nella proposizione oggettiva (nel nostro caso che il sistema dell'arte
potrebbe /
possa non accoglierli mai) possiamo trovare sia il congiuntivo, sia il condizionale.
Quando si usa chiederle?
Esprime la volontà di voler
chiedere qualcosa a qualcuno e
si usa per il maschile. "vorrei
chiederle" ha un doppio uso.
Si usa quando vuoi
chiedere qualcosa con riferimento ad una donna "vorrei
chiedere a lei", ma può essere usato in modo formale per rivolgerti ad una persona che non conosci, sia uomo che donna.
Che potrebbe È corretto?
Si tratta di una preferenza nell'uso, non di una regola grammaticale: la costruzione spero
che potrebbe non può dirsi errata; in pratica, però,
è scartata dalla maggioranza dei parlanti
e degli scriventi rispetto a quelle con il congiuntivo (più formale)
e con l'indicativo (più trascurata).
Che è condizionale?
Il congiuntivo,
che ha 4 tempi, esprime una condizione di incertezza, soggettività o timore, spesso introdotto dalla congiunzione "
che". Il
condizionale,
che ha solo 2 tempi, esprime invece certezza a patto
che si avverino delle condizioni espresse o sottintese.
Che possono o che potrebbero?
Le relative esplicative
possono enunciare un fatto in un modo presentato come oggettivo, ricorrendo perciò all'indicativo (nel nostro caso,
possono); se, invece, enunciano il fatto in un modo presentato come eventuale, ricorrono al congiuntivo (possano).
Che io possa tempo verbale?
l'uso
tempo imperfetto indica irrealtà, in opposizione al congiuntivo presente (
che tu
possa riuscire!), il quale indica una possibilità.
Cosa significa potrebbe?
Potrebbe è una forma del verbo potere (terza persona singolare del condizionale presente). Vedi anche: Coniugazione di potere. La parola
potrebbe è formata da otto lettere, tre vocali e cinque consonanti. In particolare risulta avere una consonante doppia: bb.
Quando saresti o fossi?
Facciamo ora un riassuntino per fissare ulteriormente il concetto: Se
fossi si usa sempre nella subordinata del periodo ipotetico; Se sarei si usa
quando il se è dubitativo è l'azione è proiettata nel futuro.
Che posso o che possa?
Si tratta di una preferenza nell'uso, non di una regola grammaticale: la costruzione spero
che potrebbe non può dirsi errata; in pratica, però, è scartata dalla maggioranza dei parlanti e degli scriventi rispetto a quelle con il congiuntivo (più formale) e con l'indicativo (più trascurata).