Che significa brevetto depositato?
Che significa brevetto depositato?
Un
brevetto concesso è stato approvato dall'ufficio ed ha quindi superato una fase di esame, spesso complessa, ed offre quindi garanzie maggiori rispetto ad un
brevetto che è ancora allo stato di deposito e
che quindi non ha superato alcun esame da parte dell'ufficio.
Come è fatto un brevetto?
Per ottenere
un brevetto in Italia,
è necessario presentare domanda all'Ufficio Italiano
Brevetti e Marchi, attraverso la procedura di deposito telematico oppure presso
una delle Camere di Commercio.
Come registrare un brevetto in Italia?
Per effettuare il deposito di
un brevetto occorre fornirsi degli appositi moduli da ritirare alla Camera di Commercio ovvero da scaricare dal sito www.uibm.gov.it . Le tasse da pagare variano in base al tipo di
brevetto e nel caso di
brevetto per invenzione industriale alla lunghezza del testo della descrizione.
Dove si deve registrare un brevetto?
Le domande
di brevetto devono essere inoltrate all'Ufficio Italiano
Brevetti e Marchi che ha sede presso il Ministero delle Attività Produttive a Roma. Tuttavia, da diversi anni operano presso le Camere
di Commercio uffici appositi che
si occupano espressamente
di accogliere le domande
di brevetto e di marchio.
Dove vengono registrati i brevetti?
Il database dei
brevetti italiani, accessibile tramite il link http://brevettidb.uibm.gov.it/, è dotato di un motore di ricerca google like, e contiene una collezione documentale di 25.000
brevetti concessi, riferibili a domande italiane depositate dal 1° luglio 2008.
Quanto costa un brevetto internazionale?
In definitiva il deposito della domanda
internazionale può prevedere
un costo complessivo mediamente compreso tra € 50, in funzione anche della sua complessità.