Come si dice ho dovuto o sono dovuto?
Come si dice ho dovuto o sono dovuto?
La grammatica risponde chiaramente: i verbi servili dovere, potere e volere assumono, nei tempi composti lo stesso ausiliare richiesto dal verbo che accompagnano. Perciò bisogna dire: “Io
sono dovuto andare”, perché
si dice “io
sono andato”; ma “Io
ho dovuto parlare”, perché
si dice “io
ho parlato”.
Che avrebbe dovuto o che sarebbe dovuto?
"
Si scrive
sarebbe dovuto essere
o avrebbe dovuto essere?". Anche
se la risposta corretta è una soltanto,
si tratta di una domanda che
si porgono in molti.
Si scrive
avrebbe dovuto essere.
Quale ausiliare vuole il verbo dovere?
I
verbi servili, com'è noto, sono
dovere, potere e volere. In alcuni casi, ovviamente, si possono utilizzare da soli e allora prendono come
ausiliario avere. Nel primo caso, dunque, “
dovere” prende l'
ausiliare che la grammatica prescrive anche quando esso viene usato da solo (“avere”).
Quale ausiliare con il verbo volere?
– Maria ha voluto → usato da solo il
verbo volere vuole l'
ausiliare avere; – Maria ha letto → il
verbo leggere vuole l'
ausiliare avere → Maria ha voluto leggere; – Maria è venuta → il
verbo venire vuole l'
ausiliare essere → Maria è voluta venire.
Quale ausiliare usano in genere i verbi servili?
I
verbi servili talvolta precedono il
verbo essere. La grammatica consiglia l'uso per il
verbo servile dell'
ausiliare “avere” ma entrambi gli
ausiliari sono tollerati.
Come si dice avrebbe dovuto andare o sarebbe dovuto andare?
La tradizione grammaticale
dice che con i verbi servili,
o modali (
come dovere), più verbo infinito, nei tempi composti l'ausiliare da scegliere è lo stesso che il verbo all'infinito
avrebbe se usato da solo. Quindi
andare > sono andato > sono
dovuto andare.
Quale ausiliare scegliere?
Ma come avviene la scelta? La risposta è più semplice di quello che sembra. Se il verbo ha un uso intransitivo, ovvero non regge un complemento oggetto, allora l'
ausiliare sarà essere. Invece se il verbo ha un uso transitivo, ovvero regge un complemento oggetto, allora l'
ausiliare sarà avere.
Quali sono i verbi servili?
I
verbi servili sono quelli che reggono l'infinito di un altro
verbo, attribuendo all'azione una specifica modalità. I
verbi servili esprimono per esempio desiderio, proposito, possibilità, permesso, capacità o necessità.
Quali sono tutti i verbi servili?
Tre
sono i
verbi servili più importanti e questi
sono: dovere, potere e volere. E possono essere seguiti da
verbi come osare, desiderare, preferire. I
verbi fraseologici invece
sono quei
verbi che si uniscono ad altri, pur avendo un loro significato autonomo, fornendo un solo predicato nella perifrasi.
Quali sono gli ausiliari dei verbi servili?
2) Se il
verbo che segue il servile è intransitivo, si può usare sia "essere" che "avere": es. "è dovuto uscire" o "ha dovuto uscire". ... 4) Se il servile è seguito dal
verbo "essere", l'
ausiliare sarà sempre "avere": es. "ha dovuto essere forte", "ha voluto essere il primo".