Cosa succede se muore il datore di lavoro?
Cosa succede se muore il datore di lavoro?
Quando si verifica il decesso
del datore di lavoro il contratto è
da considerarsi concluso poiché viene a mancare il così detto “dante causa”, cioè il motivo che tiene in piedi l'esistenza
del rapporto
di lavoro.
Quando ci si può licenziare senza preavviso?
Il
licenziamento senza preavviso è previsto nel caso in cui, il datore di lavoro, voglia far subire al lavoratore un
licenziamento per giusta causa, vale a dire un
licenziamento così detto in tronco, poiché la fiducia tra il lavoratore e il datore di è venuta a mancare del tutto.
Come si chiude un contratto di lavoro?
Il lavoratore può licenziarsi prima della scadenza solo
per accordo tra le parti o
per giusta causa. Senza giusta causa, il datore
di lavoro potrà chiedere
un risarcimento pari
al periodo mancante alla conclusione
del contratto. E
nel caso
di dimissioni
per giusta causa non è necessario alcun preavviso.
Come si fa a sapere se si è stati licenziati?
Il primo modo per verificare
se sei
stato assunto, in assenza di documentazione,
è recarti presso il centro per l'impiego (l'ex ufficio di collocamento) della tua zona. L'avvio del rapporto di lavoro deve risultare, infatti, dalla scheda anagrafica professionale rilasciata dal centro per l'impiego territoriale.
Quando muore il titolare di una ditta individuale?
In prima battuta, con
la morte del
titolare, l'impresa
individuale cessa facendo spazio alla comunione ereditaria. Quest'ultima, conosciuta anche come “incidentale”, sopraggiunge a prescindere dalla volontà degli eredi.
Come comunicare cessazione rapporto di lavoro?
In caso
di risoluzione
del rapporto di lavoro, il datore
di lavoro deve provvedere all'invio
del modello UniLav, compilando la sezione “
Cessazione”, entro 5 giorni dalla data in cui termina il
rapporto. Se il quinto giorno è festivo, il termine slitta
al primo giorno successivo non festivo.
Chi paga i debiti di una ditta individuale?
Chi paga i debiti di una ditta individuale? Si verifica
la confusione del patrimonio non essendo l'imprenditore
individuale un soggetto distinto dalla sua stessa
ditta, nel senso che dei
debiti contratti per l'attività, l'imprenditore ne risponde sia con il patrimonio della
ditta, sia con il suo patrimonio personale.
Cosa fare in caso di morte dell'imprenditore individuale?
Entro 30 giorni dalla
morte dell'
imprenditore individuale l'erede deve presentare il Mod. AA9/12 per la dichiarazione
di inizio attività, variazione dati o cessazione attività ai fini IVA.