Come far uscire le vene prima di un prelievo?
Come far uscire le vene prima di un prelievo?
Eseguire la venipuntura per
prelievo, mediante aghi metallici retti o con alette (c.d. butterfly), preferendo le
vene della fossa antecubitale. Eseguire l'antisepsi cutanea
prima della venipuntura, utilizzando l'alcool al 70%, la clorexidina >0,5% in soluzione alcolica, la tintura
di iodio e lo iodopovidone.
A cosa serve il laccio emostatico nel prelievo?
Il
laccio emostatico è un dispositivo che
serve a fermare il flusso sanguigno.
Nell'ambito del primo soccorso, va usato esclusivamente in caso di gravi emorragie (
nel caso del troncamento di un arto, ad esempio). Questo perché il mancato afflusso di sangue per un tempo prolungato può portare alla necrosi della parte.
Perché non riescono a prendere le vene?
I problemi nel trovare la
vena, il più delle volte,
non dipende dalla preparazione del personale medico e paramedico, ma dall'oggettiva difficoltà indotta dalle particolari caratteristiche fisiche del paziente: tessuto adiposo, colore della pelle, età, etc.
Cosa c'è nelle provette del sangue?
Le
provette per VES contengono una soluzione
di citrato
di sodio al 3,2% come anticoagulante, con un rapporto diluizione
di 1 parte
di soluzione
di citrato con 4 parti
di sangue. Queste
provette sono utilizzate per determinare la velocità
di eritrosedimentazione.
Come si inserisce l'ago cannula?
Tenere
la cannula accanto alla guancia del paziente con
la flangia all'angolo della bocca.
La punta di
una cannula di dimensioni adeguate deve raggiungere l'angolo del ramo mandibolare. Successivamente, iniziare a inserire
la cannula nella bocca con
la punta rivolta verso il palato (ossia, concavità in alto).