Cosa vuol dire versi esametri?
Cosa vuol dire versi esametri?
esametro Verso tradizionale dell'epopea greca e romana da Omero in poi, usato però anche nella poesia religiosa (oracoli e inni), nella didascalica e, unito con il cosiddetto pentametro elegiaco, nella poesia elegiaca (distico elegiaco). ... È un
verso recitativo derivante forse dall'unione di un hemiepes e di un enoplio.
Come si legge in esametri?
Nei piedi esametrici la posizione forte, quella sulla quale cade l'ictus ritmico, è sempre costituita dalla sillaba lunga iniziale; quella debole dalla seconda parte del piede. Ne consegue che l'
esametro è un verso con ritmo discendente, perché in ogni piede il tono si alza nella prima parte per poi calare.
Come si legge un esametro Dattilico?
r?- at: visto che la "a" è seguita da 3 consonanti, la sillaba sarà lunga.
- trepida et coeptis immanibus: dopo una sillaba lunga ci potrebbe essere un'altra sillaba lunga o due sillabe brevi. Per saperlo, consultiamo il vocabolario: "tre-" e "-pi-" sono brevi; "-da" perde la vocale e si fonde con "et".
EB