Come fare per vedere il sindaco pescatore?

Come fare per vedere il sindaco pescatore?

Il sindaco pescatore - RaiPlay.

Dove ambientato il film Il sindaco pescatore?

Il pescatore Angelo Vassallo vive nel piccolo centro di Pollica nel Cilento, un paese completamente devastato dal malgoverno.

Chi ha scritto il sindaco pescatore?

Salvatore Basile Il sindaco pescatore/Sceneggiatura

Chi era il sindaco Angelo Vassallo?

Angelo Vassallo (Pollica, 22 settembre 1953 – Pollica, 5 settembre 2010) è stato un politico italiano. ... Sindaco del comune di Pollica, è stato ucciso in un attentato la cui sospetta matrice camorristica è tuttora oggetto di indagini da parte della magistratura.

Quanti anni ha fatto il sindaco Vassallo?

Sul sedile c'è il corpo senza vita di un uomo che ha ancora il telefono cellulare in pugno. E' Angelo Vassallo, da quindici anni sindaco di Pollica, la piccola località del Cilento trasformata, proprio sotto la sua amministrazione, in un paradiso delle vacanze per il suo mare “bandiera blu”.

Quando è stato ucciso il sindaco Vassallo?

5 settembre 2010 (ANSA) - NAPOLI, 15 LUG - Il 23 luglio prossimo la Commissione parlamentare Antimafia farà tappa ad Acciaroli, frazione di Pollica (Salerno) per approfondire il caso dell'omicidio del sindaco Angelo Vassallo, avvenuto il 5 settembre 2010 e ad oggi ancora irrisolto.

Quando è morto il sindaco pescatore?

Vassallo era un Sindaco di quelli onesti, di quelli bravi. Qualcuno, considerando la sua integrità come un ostacolo per loschi affari, lo uccise. Era il 5 settembre del 2010. Ancora oggi non sappiamo la verità, nonostante l'impegno della magistratura e della Commissione Antimafia.

Dove è stato ucciso Angelo Vassallo?

Acciaroli, Italia Angelo Vassallo/Luogo di morte

Come è morto Angelo Vassallo?

5 settembre 2010 Angelo Vassallo/Data di morte

Che cosa garantiva il vassallo?

Il vassallo diventava così il responsabile di un feudo acquisendo il diritto di goderne i frutti ed i benefici, in altre parole il comando delle terre, dei braccianti e dei castelli. In cambio i vassalli garantivano piena obbedienza al loro Re.