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Come curare una fistola vescicale?

Come curare una fistola vescicale?

Per la cura definitiva della fistola, l'esperto utilizzerà diverse tecniche chirurgiche che includono la riparazione vescicale pluristrato, rinforzata con l'uso di flaps di grasso, e la riparazione transaddominale mediante l'apertura della vescica e l'interposizione di omento.

Come capire se si ha una fistola retto-vaginale?

I principali sintomi che mostrano la presenza della fistola retto-vaginale sono i passaggi di gas, feci o pus dalla vagina, le perdite vaginali maleodoranti, le ricorrenti infezioni al tratto urinario e l'irritazione o dolore locale durante il rapporto sessuale.

Come si cura una fistola retto-vaginale?

La cura delle fistole retto-vaginali è chirurgica, ed avviene attraverso la chiusura della breccia fistolosa riparando contemporaneamente la parete rettale e quella vaginale. Una profilassi pre-operatoria e post-operatoria sono fondamentali per la riuscita dell'intervento.

Come curare le fistole?

Difatti, per eliminare una fistola occorre spesso sottoporsi ad un duplice trattamento che consiste in un intervento di chirurgia (detto fistolectomia), ed in una potente terapia antibiotica profilattica.

Quanto tempo ci vuole per guarire dalla fistola?

Residuerà una ferita aperta, che tenderà a guarire formando pian piano il tessuto cicatriziale necessario. Il dolore postoperatorio è di solito ben controllato con i farmaci, ma per la guarigione completa possono essere necessari 40-60 giorni.

Come si presenta la fistola?

La fistola si presenta con una secrezione purulenta (continua o intermittente) da un orificio cutaneo che riduce il dolore; si può associare linfoadenite satellite inguinale. La cute circostante l'orificio esterno si presenta indurita; gli orifici possono essere plurimi da tragitti secondari.