Quali sono i piani anatomici?
Quali sono i piani anatomici?
I 3
piani anatomici cardinali
sono il
piano frontale,
piano sagittale e
piano trasverso e i segmenti corporei si muovono su di essi tracciando traiettorie attraverso movimenti traslatori o rotatori.
Cosa sono i piani di riferimento?
In Anatomia, per descrivere la posizione
e l'orientamento delle varie parti corporee si utilizzano tre
piani principali, i cosiddetti
piani anatomici
di riferimento: ... -
piano sagittale mediano, che divide il corpo in due metà uguali
e simmetriche, una destra
e una sinistra.
Quali sono i tre piani anatomici?
In
anatomia, ci
sono tre piani di riferimento di base utilizzati: il
piano sagittale, il
piano coronale, ed il
piano trasversale.
Quali movimenti avvengono sul piano frontale?
I
movimenti che
avvengono lungo il
piano coronale sono quelli di inclinazione laterale del busto, detto anche flessione (destra e sinistra). Per quanto riguarda gli arti si parla di abduzione, se ci si allontana dal corpo, o di adduzione, se ci si avvicina.
Quali movimenti può eseguire il busto?
–
busto: flessione (avanti, indietro o estensione, a destra e a sinistra), inclinazione, elevazione, torsione (a destra e a sinistra), circonduzione (verso destra e verso sinistra), oscillazione (in varie direzioni).
Come si chiamano i piani del corpo umano?
Piano frontale o coronale : è un
piano verticale parallelo alla fronte e perpendicolare al
piano mediano (passa per gli assi trasversale e longitudinale). Divide il
corpo in parte anteriore e parte posteriore.
Piano orizzontale o trasversale : è un
piano che divide il
corpo in due metà superiore e inferiore.
A cosa servono i piani anatomici?
I
piani anatomici sono delle linee immaginarie disegnate attraverso il corpo. Queste linee permettono di descrivere oggettivamente i movimenti e le posizioni del corpo.
Quali movimenti può compiere il busto sul piano frontale *?
–
busto: flessione (avanti, indietro o estensione, a destra e a sinistra), inclinazione, elevazione, torsione (a destra e a sinistra), circonduzione (verso destra e verso sinistra), oscillazione (in varie direzioni).