Cosa significa atto doloso?
Cosa significa atto doloso?
– Che è fatto con
dolo, cioè con piena coscienza e intenzionalità: reato, delitto d. (contrapp. a colposo e preterintenzionale); incendio d.; in senso generico, che è fatto con inganno, fraudolento. ... [di
atto, che è fatto con piena coscienza e intenzionalità] ≈ Ⓖ criminoso, Ⓖ delittuoso, Ⓖ intenzionale, Ⓖ volontario.
Cosa significa con dolo?
Il
dolo, nell'ordinamento giuridico italiano, indica generalmente la volontà cosciente di una persona, estricantesi in una modalità di condotta, caratterizzata dall'arrecare danno altrui.
Quando si configura il dolo?
È il criterio di imputazione soggettiva per i reati, che
si ha
quando il responsabile del fatto criminoso agisce con coscienza e volontà, ovvero
si rappresenta e realizza l'evento voluto.
A cosa serve il dolo?
Il
dolo è la forma più grave di colpevolezza, nel senso che il reato doloso è quello punito con la pena più grave
e consiste nella volontà di cagionare l'evento che costituisce il reato.
Chi deve provare il dolo?
E nel dettaglio – ha ricordato la Corte - nel processo penale vige il principio
che l'onere della
prova spetta all'accusa, anche in ordine all'elemento soggettivo del reato, elemento soggettivo
che, nel caso in esame, era costituito dal
dolo specifico; per contro, nel processo tributario vige il principio
che l'onere ...
Che cos'è la colpa generica?
In virtù della fonte vantata dalla regola di condotta, distinguiamo:
colpa generica la quale si verifica quando l'inosservanza abbia avuto ad oggetto regole di condotta sociali,
che cioè trovano la propria fonte nell'esperienza sociale. Negligenza, imprudenza e imperizia danno luogo a tale forma di
colpa.