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Come si cura la sindrome di Mondor?

Come si cura la sindrome di Mondor?

La terapia si avvale di FANS e antiaggreganti nella fase iniziale. Se la tensione durante l'erezione rimane eccessiva in casi rari si può attuare un piccolo intervento in anestesia locale di sezione o stripping della vena superficiale del pene.

Che cos'è la sindrome di Mondor?

La malattia di Mondor (MM) è una rara affezione che colpisce in genere donne in età adulto-senile, caratterizzata da tromboflebite superficiale delle vene toraco-epigastriche e/o delle loro confluenti. Sono stati segnalati rari casi localizzati in sede atipica (arti superiori, addome, inguine e pene).

Come si sviluppa la flebite?

La flebite è un'infiammazione della parete venosa, che colpisce soprattutto le vene superficiali (flebite superficiale), in particolare quelle delle gambe, e può essere causata da qualsiasi trauma alla parete dei vasi sanguigni, come un flusso venoso alterato o da anomalie della coagulazione.

Che differenza ce tra trombosi e flebite?

Quando interessa il circolo venoso superficiale (e quindi un asse safenico o suoi rami), si chiama trombosi venosa superficiale, ma molto spesso viene chiamata “tromboflebite” o addirittura con il solo termine di “flebite”.

Come si curano i trombi alle gambe?

La terapia della trombosi venosa prevede l'uso di farmaci che servono a diminuire la coagulazione del sangue, rendendolo più fluido. Solitamente si ricorre all'eparina, somministrata per via endovenosa o sottocutanea per alcuni giorni, e agli anticoagulanti orali, che vanno assunti per almeno 3-6 mesi.