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Cosa contiene l'etichetta di un vino?

Cosa contiene l'etichetta di un vino?

Indicazioni obbligatorie Nello specifico sono 7 le indicazioni indispensabili e necessarie che devono assolutamente comparire sull'etichetta: denominazione del vino, nome dell'imbottigliatore, Paese di produzione, grado alcolico, quantità di vino contenuta nella bottiglia, presenza o meno di solfiti e lotto.

Come si riconosce una bottiglia contenente un vino docg?

Ad esempio, per i vini DOC e DOCG è obbligatoria la “fascetta”, il contrassegno stampato dall'Istituto Poligrafico e Zecca dello Stato su cui è impresso un codice identificativo che consente la tracciabilità della bottiglia.

Come si riconosce un vino secco?

Ad esempio, nei vini bianchi secchi, il tasso di zucchero presente è meno di 4 g/l. Si parla quindi generalmente di “vino secco”, bianco, rosato e rosso, quando si descrive un vino che al palato risulta assolutamente non zuccherino.

Quali sono le indicazioni obbligatorie per i vini con denominazione?

A queste domande corrispondono dunque le sette indicazioni imprescindibili in un'etichetta destinata a contrassegnare una bottiglia di vino, ossia:
  • Denominazione di vendita.
  • Indicazione dell'azienda imbottigliatrice.
  • Prodotto in Italia.
  • Il volume nominale.
  • La percentuale di alcool sul volume.
  • Il lotto.

Come si legge il lotto del vino?

LOTTO: è indicato con la lettera “L”. È un numero predefinito dall'imbottigliatore per identificare un insieme di bottiglie confezionate in un ristretto lasso di tempo e in condizioni praticamente identiche. È in pratica lo strumento di rintracciabilità del prodotto.

Come riconoscere un vino dolce?

Vino bianco: dolce o secco?
  1. Pas Dosè (o dosaggio zero): vi è pochissima aggiunta di zucchero (massimo 3 grammi di zucchero per litro per litro), lo spumante è schietto e si assapora perlopiù la naturale dolcezza dell'uva, ultra secco;
  2. Extra Brut: meno di 6 grammi per litro, molto secco;

Che significa un vino fermo?

Qualsiasi vino senza anidride carbonica, aggiunta o sviluppata naturalmente, è definibile, molto semplicemente, come vino fermo.

A quale norma si deve fare riferimento a oggi per l etichettatura degli alimenti da vendersi non Preimballati?

Regolamento UE 1169/2011 - riguarda le informazioni sugli alimenti che i prodotti preimballati, confezionati, sfusi o preincartati devono indicare al consumatore finale.

Come si chiama un vino dolce?

Vino dolce: I passiti e i Muffati. Come detto nei paragrafi precedenti, i passiti sono vini ottenuti dalla tecnica di appassimento delle uve per ottenere la giusta concentrazione zuccherina.