Cosa sono le stelle pulsar?
Cosa sono le stelle pulsar?
Le
pulsar sono stelle di neutroni che emettono segnali radio a intervalli brevi
e regolari. Il nome
è l'abbreviazione di pulsating radio source (radiosorgente pulsante).
Come funziona una pulsar?
Le
pulsar si formano quando
una stella esplode
come supernova II, mentre le sue regioni interne collassano in
una stella di neutroni congelando ed ingigantendo il campo magnetico originario.
Come si trasforma una stella di neutroni?
Le stelle
di neutroni sono uno
dei possibili stadi finali dell'evoluzione stellare e sono quindi a volte chiamate stelle morte o cadaveri stellari.
Si formano nelle esplosioni
di supernova
come il residuo collassato
di una stella di grande massa (nelle supernovae
di tipo II o Ib).
Quante sono le pulsar?
Oggi conosciamo più di 1400
pulsar e il numero conti- nua a salire, mano a mano che le ricerche vengono ulte- riormente affinate e i radiotelescopi equipaggiati con si- stemi più potenti e computer più veloci.
Dove si trovano i quasar?
Situato a 3 miliardi
di anni luce, risulta più luminoso
di 1000 galassie da 100 miliardi
di stelle ciascuna;
se si trovasse alla distanza
di 32 anni luce dalla Terra, illuminerebbe il cielo quanto il Sole.
In che stato si trova la materia nelle pulsar?
La
materia che la compone è in uno
stato estremo (viene detta
materia degenere), ma fino al limite di 1,44 masse solari la struttura regge e non collassa;
nel caso della nana bianca compagna della
pulsar MSP J0740, la massa è pari a circa un quarto della massa del Sole.
Cosa hanno in comune una nana bianca una stella di neutroni è un buco nero?
Qualora
una nana bianca superi
la massa limite
di Chandrasekhar
e non intervenissero delle reazioni nucleari,
la pressione degli elettroni degenerati non riuscirebbe più a contrastare
la forza
di gravità;
la stella allora collasserebbe in
un oggetto ancora più denso, come
una stella di neutroni o addirittura
un buco ...
Chi ha scoperto pulsar?
Forse più di Rosalind Franklin. Anche lei, Jocelyn Bell, è stata espropriata di un Nobel. Giovanissima e dottoranda, nel 1967
ha scoperto le
pulsar. Ma il premio, sette anni dopo, è andato al suo professore, Antony Hewish.
Come sono le onde emesse dai quasar?
La maggior parte della radiazione
emessa dai quasar fa parte delle bande radio e infrarosse, al contrario delle galassie normali, che emettono prevalentemente nel'ottico. Questi oggetti
sono stati inizialmente individuati in base alla loro emissione radio.
Come si creano i neutroni?
Esistono due possibilità: tramite fissione in reattori nucleari o per mezzo di acceleratori di particelle. In un acceleratore di particelle, i
neutroni vengono generati bombardando con un fascio di protoni di alta energia un metallo a elevato numero atomico.
Quanto vive una stella di neutroni?
Le stelle
di piccola massa, cioè quelle che hanno
un 1/10 della massa solare, invece, possono vivere anche
un migliaio
di volte più a lungo del Sole; dato che il Sole
vive 10 miliardi
di anni, queste possono vivere tra i 1.000 e i 10.000 miliardi
di anni. Queste stelle sono chiamate nane rosse.
Quanto è densa una nana bianca?
Le nane bianche quindi racchiudono
una massa simile a quella del Sole in
un volume che
è normalmente
un milione di volte più piccolo; ne consegue che
la densità della materia in
una nana bianca sia almeno
un milione di volte più alta di quella all'interno del Sole (circa 109 kg m−3, ovvero 1 tonnellata per centimetro ...
Perché si chiama stella di neutroni?
Gli elettroni, che, in condizioni normali formano una “nube” attorno ai nuclei degli atomi (formati da protoni e
neutroni), arrivano a fondersi con essi, formando
neutroni. Da qui il nome '
stella di neutroni'.
Come e stato scoperto il neutrone?
Particella elettricamente neutra di massa poco superiore a quella del protone, insieme al quale è elemento costituivo del nucleo di un atomo. Il fisico inglese James Chadwick (1891-1974) viene insignito del premio Nobel per aver scoperto, nel 1932, l'esistenza di questa particella.
Come e stato scoperto il protone?
E' la particella positiva che si trova nel nucleo dell'atomo Sono passati 100 anni da quando Ernest Rutherford pubblico' lo studio in cui dimostrava l'esistenza della particella positiva che costituisce la base elementare del nucleo e a celebrare l'anniversario e' il Cern di Ginevra.