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Cosa comporta la dislipidemia?

Cosa comporta la dislipidemia?

La dislipidemia consiste nell'aumento del colesterolo o dei trigliceridi nel sangue, oppure in una diminuzione delle lipoproteine ad alta densità (che può portare all'aterosclerosi).

Chi cura la dislipidemia?

Le dislipidemie vengono trattate dal punto di vista clinico dalla U.O di Endocrinologia e Malattie del Metabolismo di Auxologico San Luca e dalla U.O di Endocrinologia e Malattie del Metabolismo di Auxologico Ariosto.

Come si chiama il medico che cura il colesterolo?

Quando rivolgersi al lipidologo? E' utile rivolgersi allo specialista lipidologo quando si riscontrano dei livelli alterati dei lipidi (colesterolo e/o trigliceridi) nel sangue o quando viene riscontrato un fegato grasso ad esempio all'ecografia.

Quali sono le principali forme di dislipidemie?

La dislipidemia è la variazione di quantità dei lipidi circolanti nel sangue, in particolare del colesterolo, dei trigliceridi, dei fosfolipidi, assai più frequentemente in aumento (ipercolesterolemia, ipertrigliceridemia, iperfosfolipidemia), più raramente in diminuzione.

Che cos'è la dieta ipolipidica?

La dieta ipolipidica è un regime alimentare che contiene meno grassi del normale. Qualsiasi dieta ipolipidica predispone alla carenza nutrizionale di molecole essenziali e richiede un supplemento integrativo.

Cosa mangiare con il colesterolo basso?

Adottare una dieta equilibrata (limitare i grassi animali e mangiare tanta frutta e verdura) e praticare una regolare attività fisica rappresentano il modo migliore per aumentare la quantità di colesterolo "buono" nell'organismo.