Cosa contiene l'acqua delle verdure bollite?

Cosa contiene l'acqua delle verdure bollite?

ACQUA DELLE VERDURE. Lessandole infatti nell'acqua restano i sali minerali come potassio, calcio, magnesio, sodio e fosforo. Per non sperperare questo prezioso patrimonio, l'ideale è riutilizzarla.

Cosa fare con l'acqua delle carote?

– L'acqua di cottura può essere riutilizzata per preparare un brodo vegetale. Conservate, dunque, l'acqua di cottura di zucchine, carote o spinaci e utilizzatela per preparare dei minestroni, delle vellutate saporite, ma anche dei risotti.

Come utilizzare acqua cottura cavolfiore?

La stessa acqua di cottura contiene elevate quantità di zolfo, quindi può essere utile per fare degli impacchi al viso contro l'acne o lenire infiammazioni a carico della cute.

Cosa fare con l'acqua delle patate bollite?

Ricca di potassio e amido l'acqua di cottura delle patate, una volta raffreddata (e non salata!), è perfetta per innaffiare le piante. Ma è ideale anche quando si vuole ripulire il giardino dalle erbacce. L'amido, infatti, impedisce la ricrescita delle radici e dei fusti delle piante indesiderate.

Come utilizzare l'acqua delle cime di rapa?

L'acqua di cottura delle cime di rapa può essere usata per cuocere la pasta! Se invece utilizzi una pentola a presione, coprile con poca acqua e cuocile per 5 min ca. dopo il fischio. Scolale e utilizzale per la ricetta scelta.

Come utilizzare l'acqua di cottura del tarassaco?

La tisana di tarassaco si prepara con 5-10 grammi di foglie in infusione in acqua bollente per 10 minuti e si consuma da una a tre volte al giorno. In alternativa, le foglie fresche di tarassaco possono essere consumate come alimento.

Quando si può iniziare a irrigare le patate?

La patata ha bisogno di molta acqua per crescere, solitamente si consiglia infatti di innaffiare la coltivazioni da 2 a 8 volte al mese.