Cosa fare per avere l'insegnante di sostegno?

Cosa fare per avere l'insegnante di sostegno?

Per avere l'insegnante di sostegno è necessario essere in possesso della certificazione medica rilasciata dall'ASL dove si attesta che la minoranza fisica, psichica o sensoriale è stabile e progressiva e che tale patologia causa difficoltà nell'apprendimento, nelle relazioni sociali e nell'integrazione.

Chi richiede l'insegnante di sostegno nell'ambito dell'istituto scolastico?

Possono beneficiare dell'insegnante di sostegno gli alunni con disabilità riconosciuti dalle Commissioni Mediche della ASL in «stato di handicap» o «stato di handicap in situazione di gravità» (ai sensi della Legge n. 104/1992).

Quando si può richiedere l'insegnante di sostegno?

La figura dell'insegnante di sostegno é stata prevista dalla Legge 104/1992 per bambini che hanno un handicap fisico, sensoriale o psichico (incluso il ritardo cognitivo). ... Si tratta di una risorsa preziosa per la classe perché anche gli altri bambini che ne sentano il bisogno possono giovare della sua presenza.

Quali bambini hanno diritto al sostegno?

La figura dell'insegnante di sostegno a scuola è stata prevista dalla Legge n. 1, che garantisce tale figura per tutti i bambini che hanno un handicap fisico, sensoriale o psichico (incluso il ritardo cognitivo), tale da rappresentare una disabilità.

Chi ha il sostegno ha la 104?

Chi ha diritto all'insegnante di sostegno La legge 104/1992 stabilisce che: ... A tali alunni, riconosciuti in “stato di handicap” o “stato di handicap in situazione di gravità” viene assegnato l'insegnante di sostegno.

Quante ore di sostegno spettano?

Tali orari si devono quantificare tenendo conto della scuola frequentata, e quindi corrispondono a 25 ore settimanali se si tratti della scuola dell'infanzia, a 22 ore settimanali se si tratti della scuola primaria e a 18 ore settimanali se si tratti della scuola secondaria, sia essa di primo o di secondo grado.”

Chi sono gli alunni H?

Incominciamo a identificare tutte le persone – a partire dai docenti che chiamano i loro studenti 'alunni H' – , con una sigla: 'persona I' per ignorante o insopportabile, o 'persona V' per vocalmente molesta. Le persone non sono le loro difficoltà. Le persone non sono la loro disabilità.

Quando è necessario l'insegnante di sostegno?

La figura dell'insegnante di sostegno é stata prevista dalla Legge 104/1992 per bambini che hanno un handicap fisico, sensoriale o psichico (incluso il ritardo cognitivo). ... Si tratta di una risorsa preziosa per la classe perché anche gli altri bambini che ne sentano il bisogno possono giovare della sua presenza.

Quando serve un insegnante di sostegno?

L'insegnante di sostegno è un insegnante che ha un ruolo particolare che consiste nell'aiutare i bambini e i ragazzi che hanno delle disabilità fisiche o psichiche o che in qualche modo hanno bisogno di un sostegno maggiore.

Chi può usufruire della Legge 104?

33 della Legge 104/92 spettano: alle persone disabili in situazione di gravità; ai genitori, anche adottivi o affidatari, della persona disabile in situazione di gravità; ... ai parenti o affini entro il 2° grado della persona disabile in situazione di gravità.

Quante ore deve fare l'insegnante di sostegno in ddi?

Ad esempio, se un docente di scuola superiore (con 18 ore settimanali) in base al Piano scolastico di DDI è chiamato ad effettuare 12 ore settimanali di attività di insegnamento in modalità sincrona, il numero massimo di ore che potrà svolgere in modalità sincrona o asincrona sarà pari a 6 ore settimanali.

Quante ore di sostegno alle superiori?

Si può sostenere che agli alunni con gravità sia riconosciuto, secondo il metodo previgente, il massimo delle ore di sostegno didattico, pari a una cattedra di insegnamento piena (25 ore scuola dell'infanzia, 22 ore scuola primaria, 18 ore scuola secondaria di I e II grado), così come sotto illustrato nella tabella 3.

Cosa prevede il PDP?

Si tratta di un progetto educativo e didattico personalizzato, commisurato alle potenzialità dell'alunno, che definisce tutti i supporti e le strategie che possono portare alla realizzazione del successo scolastico degli alunni DSA. Per questi motivi è opportuno farlo all'inizio di ogni anno scolastico.